Frascati | Al liceo Cicerone servono almeno 6 aule per "Scienze umane". L'incrocio con l'ITS Buonarroti
Pubblicato: Sabato, 26 Novembre 2022 - redazione attualitàFRASCATI (attualità) - Il successo dell'indirizzo di "Scienze umane" ha fatto definitivamente "esplodere" il vecchio istituto. L'ipotesi è quella di poter acquisire l'attuale sede centrale dell'altra scuola superiore cittadina
ilmamilio.it - contenuto esclusivo
Ancora una volta il liceo Cicerone, forte di 3 indirizzi, si trova a metà anno scolastico, nell'imminenza di chiudere le iscrizioni per il prossimo, nella difficoltà di non sapere quanti nuovi alunni sia in grado di accogliere nelle proprie aule.
In questi ultimi 10 anni, l'istituto superiore frascatano ha letteralmente raddoppiato i propri numeri: aprendo prima al liceo Linguistico, nel 2012 e quindi nel 2018 all'indirizzo di "Scienze umane" che, ereditando gran parte della didattica che fu delle "Magistrali" si pone come base per i maestri del domani.
Ma proprio questa potente crescita ha generato la necessità di cercare spazio oltre le mura del complesso di Villa Sciarra, ormai da tempo davvero insufficiente e non più all'altezza delle necessità: prima presso la succursale del "Buonarroti", impegnando oggi 11 aule a fronte delle 5 iniziali e quindi negli ultimi due anni presso la struttura privata di Villa Cavalletti, con attualmente ben 16 aule.
"Per continuare ad accogliere studenti in particolare per l'indirizzo di "Scienze umane" che ha riscosso così grande interesse e successo in questi 4 anni, ci servono almeno 6 aule", spiega la dirigente scolastico Paola Cardarelli. "Gli istituti che ci ospitano al momento non sono in grado di poter dare di più. Col Comune di Frascati e la Città metropolitana stiamo lavorando per poter trovare soluzioni alternative ma non è banale. Si era pensato a Villa Lucidi, a Monte Porzio Catone, ma come noto l'edificio è stato concesso all'Accademia Vivarium Novum (LEGGI L'Accademia Vivarium Novum apre alla sezione femminile a Villa Lucidi a Monte Porzio Catone?)".
"Così - prosegue la professoressa Cardarelli - l'ipotesi più concreta sulla quale si sta lavorando è quella di poter utilizzare in toto quella che è l'attuale sede centrale dell'Istituto tecnico statale Buonarroti (istituto del quale è dirigente la stessa Cardarelli, ndr) spostando l'intera attività didattica di questa scuola nella succursale: per fare questo però il "Buonarroti" ha bisogno a sua volta di 5-6 aule che stiamo pensando di recuperare nell'attiguo edificio dell'albergo per anziani dell'Enpas. Ma bisogna lavorarci su, sia per provvedere ad adeguare la struttura alle esigenze scolastiche che sul piano burocratico".
Per lo storico liceo Cicerone, insomma, la scommesse non finiscono più. "Oggi - conclude la dirigente - abbiamo circa 1200 studenti e speriamo di poter accogliere completamente o quasi le nuove iscrizioni. Per fortuna, ed al contempo purtroppo, il successo dell'indirizzo "Scienze umane", che in questa parte di provincia mancava, ci sta imponendo un veloce ampliamento: speriamo di poter far fronte anche a queste nuove esigenze. Certo è che che farci trovare pronti a settembre del prossimo anno, dobbiamo lavorare sodo sin d'ora".