PSI Marino critica adesione giunta a convegno su El Alamein: "Battaglia sanguinaria nazifascista”

Pubblicato: Venerdì, 28 Ottobre 2022 - Redazione politica

MARINO (politica) - L’amministrazione ha messo nero su bianco la propria scelta tramite la delibera di giunta numero 155 dando seguito alla richiesta pervenuta dall’A.N.P.d’I.

ilmamilio.it - contenuto esclusivo 

La sezione marinese del Partito Socialista Italiano ha espresso tutta la propria perplessità circa l’adesione del Comune di Marino al convegno sulla battaglia di El Alamein in programma per venerdì 18 novembre 2022. L’amministrazione ha messo nero su bianco la propria scelta tramite la delibera di giunta numero 155 dando seguito alla richiesta pervenuta dall’A.N.P.d’I.

vivace campo grottaferrata banner ilmamilio

“Pensiamo che in un periodo di guerra come quello attuale, con il conflitto Russo/Ucraino del quale ogni giorno ci giungono notizie di atrocità sul genere umano, sia importante per le istituzioni dare messaggi di pace rispetto alla celebrazione di ricorrenze di singole battaglie – spiegano i socialisti - El Alamein rimane una ferita aperta per gli Italiani, ma è necessario ricordarne anche il contesto storico: l’Italia, sotto la dittatura di Mussolini è in grossa difficoltà sul fronte africano, dopo la cocente sconfitta della Cirenaica. freeTime1 ilmamilioIl dittatore decise di chiedere quindi aiuto a Hitler, che rispose con l’invio di soldati, armi e carburanti e soprattutto con l’invio del generale Rommel, proprio quest’ultimo decise scientemente di sacrificare gli italiani (e i tedeschi) pensando di poter ledere la difesa inglese – aggiungo dal PSI marinese - È vero, mancò la fortuna e non il valore, ma è questo il messaggio che la Giunta vuole dare? La celebrazione di una battaglia efferata e sanguinaria dei nazi-fascisti? La stessa giunta che partecipa alle fiaccolate per la pace, concorda sul celebrare un fatto isolato di una guerra che gli italiani subirono, a causa del suo regime autocratico? Lo sanno bene i nostri nonni e bisnonni, che hanno ancora nitide le immagini e i ricordi di chi ha vissuto le guerre. colline nuoto6 ilmamilioSecondo noi sarebbe giusto promuovere azioni positive di pace e non dare spazio in questo momento storico, a celebrazioni di fatti così efferati, che appartengono spesso ad estremismi di destra”.