Paura al lago di Nemi per un uomo punto da insetti e poi collassato
Pubblicato: Mercoledì, 19 Ottobre 2022 - redazione cronaca
NEMI (cronaca) - L'uomo, durante attività agricola, veniva ripetutamente punto alla testa da alcune vespe di un nido nascosto nel suo terreno tra la folta vegetazione.
ilmamilio.it
Alle ore 12:30 al Lago di Nemi i carabinieri della locale Stazione , in corso di servizio perlustrativo, venivano fermati da una donna ed intervenivano in soccorso di uomo di 66 anni, che, durante attività agricola, veniva ripetutamente punto alla testa da alcune vespe di un nido nascosto nel suo terreno tra la folta vegetazione.
Il 66enne essendo allergico accusava immediatamente gravi sintomi di shock anafilattico. L'intervento dei militari è stato richiesto da una amica dell'uomo che si trovava insieme al malcapitato ed ha notato la pattuglia in transito sul lungolago.
Poco dopo giungeva sul posto la sorella della donna la quale procurava medicinale (cortisone) per l'immediata somministrazione (indicata dal 118 in contatto telefonico).
Successivamente giungeva personale di una ambulanza del 118 e di un' automedica, che prestava le necessarie cure e trasportava l'uomo di Genzano al pronto soccorso dell'ospedale dei Castelli sembrerebbe non in pericolo di vita. Era stato attivato anche un elisoccorso risultato poi non necessario che era atterrato in un terreno al lago. I militari intervenuti hanno prestato aiuto alle due donne nel far deglutire al soggetto le compresse di cortisone che sono risultate salvifiche.
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