Grottaferrata, ex Traiano. Esposto sull’Accertamento Tecnico Preventivo e raccolta firme per sostenere demolizione ex mercato coperto

Pubblicato: Lunedì, 03 Ottobre 2022 - redazione attualità

Grottaferrata, lavori all'ex Traiano. I 5 stelle: "Vigili e attenti,  richiesto accessi agli atti"GROTTAFERRATA (attualità) - Il comunicato congiunto di tre movimenti

ilmamilio.it - nota stampa

"Dopo 16 anni da quando ha avuto inizio, l’intervento del Programma Integrato d’Intervento “ex Traiano” riserva ancora una sorpresa: le motivazioni alla base della variante urbanistica, cioè il beneficio pubblico, sono del tutto scomparse.

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L’Accertamento Tecnico Preventivo ex art. 696 bis c.c., instaurato proprio dall’Amministrazione comunale di Grottaferrata quale parte ricorrente (Sindaco ANDREOTTI), sembrerebbe sancire la definitiva scomparsa di quello che doveva essere l’intervento principale, cioè l’abbattimento del rudere dell’ex Mercato coperto con la realizzazione, in sostituzione, di una struttura adatta ad essere teatro e sala consiliare.

Ed è inutile illudersi che potranno arrivare i fondi del PNRR per riqualificare l’ex mercato coperto: come già abbiamo spiegato, l’iter è improcedibile a causa di svariati “errori” commessi sempre dalla precedente Amministrazione ANDREOTTI.

E’ ora che i Cittadini ottengano il rispetto che meritano e, come avvenuto per i 4 appartamenti di proprietà comunale in di Via Rossano Calabro, che stavano per essere svenduti anziché assegnati alle Famiglie bisognose, anche per l’assurda vicenda dell’ex Traiano raccoglieremo le firme. E vedremo se il Sindaco Di Bernardo vorrà andare contro la volontà popolare, proseguendo sullo scellerato percorso di un “accordo” con la Società proprietaria dell’area ex Traiano basato su contenuti che, solo raccontarli, fanno venire i brividi.

Il Gruppo associativo “La Comunità alla Base”, il Movimento Politico “Libertas” ed il Comitato di Cittadini “Fare Bene a Grottaferrata”, allo scopo di rendere un servizio utile alla Comunità cittadina, hanno formalmente offerto al Sindaco Di Bernardo, sin dalla sua proclamazione, disponibilità al confronto ed alla collaborazione su tematiche d’interesse per Grottaferrata. Lo conferma, tra l’altro, il testo di Mozione sulla questione ex Traiano, inviato il 19 luglio al Presidente del Consiglio GARAVINI, che questa maggioranza tuttavia, si è ben guardata dall’utilizzare nei due consigli comunali successivamente svolti.

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Ed i tre Sodalizi, in coerenza con tale approccio propositivo, colgono l’occasione, ancora una volta, per ricordare pubblicamente al Sindaco ed alla sua maggioranza che, ad esempio, la questione del riferito “ipogeo” (che avrebbe bloccato il Programma Integrato d’Intervento “ex Traiano”) sovrapposto all’area di cantiere per la demolizione dell’ex mercato coperto, poteva, come potrebbe tuttora, essere sbloccato con una semplice “modifica”, anche approvata con una Determinazione dirigenziale, tenendo presente che la Convenzione tra il Comune ed il privato è vigente per effetto delle proroghe disposte dal Governo anche a seguito dell’emergenza COVID-19.

Non voler procedere in tal senso, è la cosa più sbagliata che questa Amministrazione possa fare. Così come conferire incarichi “istruttori” a chi, nel 2011, dirigeva l’Ufficio Tecnico comunale mentre veniva sottoscritta la Convenzione ex Traiano con il macroscopico errore dell’”ipogeo”, ovvero chiedere consulenze legali per ininfluenti pareri “pro veritate”, è dispendio inutile di denaro pubblico, che non tutela affatto l’Amministrazione comunale e dimostra, ormai in modo conclamato, una importante e grave carenza di competenze.

Per questo, abbiamo nuovamente inviato anche alla Procura della Repubblica di Velletri un esposto nel merito, in modo preventivo, che allerti le Autorità preposte sulle conseguenze per il Comune, nel caso di accettazione dell’Accertamento Tecnico Preventivo, ossia un danno documentato per le casse comunali di oltre 4,5 milioni di euro, senza quantificare la rivalutazione ISTAT di somme conteggiate oltre dieci anni fa, per un ulteriore 1,5 milioni di euro.

E mobiliteremo, come detto, i Cittadini di Grottaferrata con una raccolta firme che almeno porti a ragionare chi ha oggi la possibilità di evitare un altro scempio, come avvenuto con i 4 appartamenti comunali di Via Rossano Calabro.

LA COMUNITÀ ALLA BASE

MOVIMENTO POLITICO “LIBERTAS”

COMITATO DI CITTADINI “FARE BENE A GROTTAFERRATA”