Grottaferrata | Cacciatore (EV): “Nostro no a progetto Vascarelle è inattaccabile. Posizione giunta rischia impugnative”
Pubblicato: Venerdì, 30 Settembre 2022 - Redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Il consigliere regionale avrebbe preferito un documento tecnico redatto dagli uffici preposti da ratificare in consiglio comunale
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Il consigliere regionale di Europa Verde, Marco Cacciatore, ha assistito ieri al consiglio comunale di Grottaferrata nel quale la maggioranza ha bocciato la discussa variante di Vascarelle.
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Gli indirizzi politici dell’amministrazione comunale non lasciano in ogni caso tranquillo il presidente della commissione Urbanistica della Regione Lazio: “Ho appreso con favore l'idea della giunta di sostenere l'idea del diniego al progetto – spiega Marco Cacciatore - Tuttavia ricordo che si tratta di un atto che gli uffici tecnici dovrebbero emettere e che il Consiglio Comunale deve eventualmente recepire.
Non si tratta di formalismi, perché al di là dell'intenzione politica è necessario scegliere le procedure amministrative idonee, se non si vuole incorrere in impugnative che poi rendono inarrestabili le scelte dannose come quelle per l'insediamento sportivo e commerciale oggetto della discussione. Bene hanno fatto Luciano (Andreotti ndr.) e la nostra Coalizione a presentare invece un atto inattaccabile, che sostanzialmente punta al rispetto delle norme, al consumo di suolo zero e secondo procedure che non siano passibili di venire impugnate successivamente.
È noto quanto io non mi fidi di una parte dell’attuale maggioranza, che era anche nella precedente consiliatura e ha fatto cadere Luciano Andreotti da Sindaco proprio all’alba della bocciatura di questo dannoso progetto.
È pertanto ancora più importante procedere nel massimo rispetto delle forme, evitando di rafforzare intenzioni dalla portata offensiva come quella dell'insediamento di Vascarelle – aggiunge l’esponente di Europa Verde - Al di là di questo, delle posizioni e delle procedure, che tuttavia non sono secondarie nell'attività politico-amministrativa, siamo dalla parte del no a questo insediamento del tutto insostenibile, diamo il nostro contributo e da opposizione valutiamo l'operato della giunta di Grottaferrata nel senso del consumo di suolo zero, nel solco degli impegni presi in campagna elettorale e dopo l'irresponsabile sfiducia in sede notarile di Luciano Andreotti, del quale evidentemente oggi si rivaluta l'operato. Con un po' di responsabilità in più quel progetto oggi poteva già essere bocciato. Speriamo e daremo il nostro contributo perché questo accada nel più breve tempo possibile. In caso contrario agiremo di conseguenza, anche dal livello regionale”.
