Frascati | A Cocciano il campetto parrocchiale chiuso per le troppe parolacce e bestemmie

Pubblicato: Sabato, 17 Settembre 2022 - Remo Sabatini

campo parrocchia cocciano frascati ilmamilioFRASCATI (attualità) - Il parroco don Franz si è trovato costretto a prendere l'impopolare decisione: poca cura da parte di chi frequenta lo spazio di un piccolo impianto che è comunque l'unico del popoloso quartiere frascatano

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Parolacce, bestemmie, cartacce lasciate ovunque. Queste le motivazioni che hanno spinto don Franz Vicentini, parroco della chiesa di Cocciano, a chiudere le porte del campo sportivo polifunzionale facente parte del complesso della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.

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Ovviamente, neanche a dirlo, è scoppiata la polemica tra chi ha approvato la decisione del sacerdote e chi invece si è messo dalla parte dei ragazzi che non possono più usufruire del campetto per giocare e fare sport. Va detto che a Cocciano il piccolo complesso sportivo della parrocchia rappresenta l'unico spazio pubblico a disposizione dei ragazzi del quartiere.

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Uno spazio che non a caso è sempre affollato e consente ai tanti giovani del quartiere di avere un luogo dove incontrarsi e dove fare sport. Un altro fatto che però non può essere ignorato è che all'interno di uno spazio parrocchiale è ovvio e opportuno rispettare le più elementari regole del rispetto e del vivere civile. Insomma, daccordo i diritti dei ragazzi, ma bisogna darsi una regolata.

A tutto questo va aggiunto che don Franz Vicentini è parroco non solo della chiesa di Cocciano ma anche della chiesa del Ss. Sacramento di Frascati, per cui si trova a dover prodigare nella cura di ben due realtà parrocchiali molto frequentate. Più che le proteste sarebbe forse opportuno passare alle proposte concrete e magari cercare, tutti insieme, di creare altre occasioni di incontro per i più giovani.

Immagine da maps.google.itfestival birra ilmamilio


Commenti  

# Fabio 2022-09-18 09:48
l’oratorio ha una funzione evangelizzatrice; chiudere il campo vuol dire rinunciare a questa funzione. Non è un atto di forza, ma di debolezza.
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# ALBERTO MARCHEGGIANI 2022-09-18 12:58
Diritti dei ragazzi...ecc..ecc.... Ma DOVERI, niente? Dovere di un comportamento, non dico civile, ma almeno educato in casa d'altri, dovere di non lasciare il luogo come una discarica, dovere di rispettare un luogo che è un bene della parrocchia e poteri proseguire. Ma da tanto tempo, ormai, il vocabolario degli italiani finisce con la parola "DIRITTI": Annamo bene!!!!!!
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# Fabio 2022-09-18 18:56
l’Oratorio non è un diritto, ma uno strumento per evangelizzare. Chiuderlo vuol dire rinunciare a questa funzione; non accettare le sfide di un mondo che cambia e far sentire chi sull’Oratorio conta. La settimana scorsa in chiesa hanno parlato del figliol prodigo. Dobbiamo fare in modo che non siano solo parole.
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