Carcere di Velletri | Agente di Polizia Penitenziaria aggredito da un detenuto

Pubblicato: Domenica, 04 Settembre 2022 - redazione attualità

 

Carcere di Velletri | Gravissima carenza di Personale di Polizia  Penitenziaria. Il Si.P.Pe. lancia l'allarmeVELLETRI (attualità) - A darne notizia sono i sindacalisti del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) 

ilmamilio.it - nota stampa

Nel primo pomeriggio del 04/09/2022 un detenuto di colore ristretto nel Penitenziario di Velletri mentre rientrava dal cortile passeggi, aggrediva con violenza l’Agente responsabile al controllo.

La violenza inaudita e gratuita messa in atto dal detenuto nei confronti dell’Agente, è scaturita dal fatto che il detenuto in argomento si è rifiutato di fornire le proprie generalità alla richiesta dell’Agente responsabile al controllo.

centroEstivo freeTime ilmamilio

A darne notizia sono i sindacalisti del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Carmine Olanda che e Ciro Borrelli da sempre denuncia gli eventi critici e le gravissime condizioni di lavoro che ogni giorno si verificano sia nel penitenziario di Velletri che in tutte le carceri.

Dalle segnalazioni ricevute – commenta Olanda – il detenuto di colore ha aggredito l’Agente responsabile al controllo con una violenta testata sul volto lesionandogli tutto il viso tanto da ricorrere alle cure del Pronto Soccorso di Velletri, dove attualmente si trova sotto osservazione.

Il detenuto autore dell’aggressione dopo avere commesso il fatto, ha fatto resistenza minacciando chiunque si avvicinasse a lui. Dopo una lunga trattativa gli Agenti sono riusciti a trasferirlo nel reparto isolamento.

Abbiamo necessità di avere come arma di reparto il TEASER – commenta Borrelli – perché non possiamo più subire ulteriori umiliazioni da parte di chi ha già commesso un fatto gravissimo come quello dell’ aggressione. E’ inaccettabile che mentre l’Agente aggredito veniva soccorso - tanto da essere trasportato al Pronto Soccorso -, il detenuto autore dell’aggressione metteva in atto ulteriore resistenza minacciando chiunque si avvicinasse a lui, come è inaccettabile trattare con altri soggetti che si armano di lametta o di altro tipo arma rudimentale.

Come sindacato abbiamo scritto più volte a tutte le Autorità del Ministro della Giustizia segnalando l’aumento dell’aggressioni e l’emergenza Personale che sta affrontando il Penitenziario di Velletri.

È giunto il momento che le Istituzioni ci dicano come devono essere gestiti le carceri, se la Polizia Penitenziaria deve indossare una divisa a servizio del Paese oppure un camice bianco a servizio dei detenuti.

Come sindacato – conclude Olanda - chiediamo con forza che venga modificato l’articolo 336 del codice penale, prevedendo un aggravante speciale, quindi un inasprimento della pena, per chiunque usa violenza o minaccia il Poliziotto Penitenziario all’interno di una struttura detentiva.

Il Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) rimane sempre a tutela e al fianco degli Agenti di Polizia Penitenziaria, oggi vittime di un sistema penitenziario malato ed Augura una pronta guarigione all’ Agente di Velletri che ha subito l’aggressione.

colline centroEstivo22 ilmamilio