Rocca Priora | Rufini - Fatelli: “Inserito ultimo tassello su questione usi civici per approvazione varianti Buero e Colle di fuori”
Pubblicato: Martedì, 09 Agosto 2022 - Redazione politicaROCCA PRIORA (politica) - Approvata delibera che propone la permuta di alcune aree demaniali al Buero e a Colle di Fuori, permettendo il rilascio del parere per l’approvazione delle varianti di recupero dei nuclei abusivi, il cui iter è iniziato nel 2015
ilmamilio.it - nota stampa
“È stata approvata pochi giorni fa in Consiglio Comunale una delibera che propone la permuta di alcune aree demaniali al Buero e a Colle di Fuori, permettendo il rilascio del parere per l’approvazione delle varianti di recupero dei nuclei abusivi, il cui iter è iniziato nel 2015”.
Con questo provvedimento Rocca Priora continua nel suo percorso di crescita”. Così dichiarano Milco Rufini, Presidente Commissione Urbanistica di Rocca Priora e Claudio Fatelli, assessore all’Urbanistica, che proseguono: “Stiamo parlando di aree di proprietà collettiva che venivano una volta usate dalle cittadine e dai cittadini per assolvere a bisogni collettivi come il pascolo, il legnatico e la semina. Nei decenni passati, tuttavia, queste aree sono state al centro di forti processi di urbanizzazione. Adesso, non solo non possono più assolvere al compito originario, ma l’esistenza del vincolo per usi civici causa importanti problemi ai cittadini che vivono nell’area, sia nella trasmissione della proprietà che nel diritto alla riqualificazione del quartiere. Le cittadine e i cittadini che vivono al Buero e a Colle di Fuori vedranno quindi riconosciuto il diritto alla città, ovvero ad aree per il verde, a servizi pubblici, ad attività commerciali facilmente raggiungibili.
Quelli relativi alla pianificazione urbanistica - concludono Rufini e Fatelli - sono processi lunghi, ma se ben governati portano non solo alla riqualificazione dei luoghi, al miglioramento delle condizioni di vita delle cittadine e dei cittadini ma anche alla tutela del patrimonio naturale della città. Deve infatti essere precisato che a fronte della sdemanializzazione di 29 ettari di terreni, ne vengono demanializzati 31 con un valore ambientale maggiore, che sono localizzati nelle aree dell’ex-FIRS, recentemente acquistate dall’Amministrazione.
Insomma una delibera che porta a risultati concreti per le cittadine e cittadini del territorio e che porta alla tutela di 31 nuovi ettari di terreni con importante valore ambientale”.