Alone. La magia dell'anima: debutto letterario per Erika Zingaretti

Pubblicato: Domenica, 31 Luglio 2022 - redazione cultura

alone erika zingaretti ilmamilioMARINO (cultura) - La 32enne autrice marinese si lancia nel mondo della fantasia

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Stiamo parlando del libro fantasy “Alone. La magia dell’anima” (edizioni Sensoinverso, Ravenna, 2021) della esordiente dei Castelli romani, Erika Zingaretti, nata a Marino, classe 1990.

Il racconto, che i lettori hanno definito il perfetto connubio tra romanzo fantasy e rosa, presenta un mondo parallelo, pieno di riti e di incantesimi, di poteri sovrannaturali dei protagonisti e insieme, una storia d’amore tra due giovani, difficile e controversa, ma con valori forti che emergono e si impongono tra mille difficoltà.

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Protagonisti sono un gruppo di studenti di un college, una scuola di magia e incantesimi. In una location immaginaria, un grande albero li smista nelle due casate “jasmani” (la casata del corpo) e “jiwa” (la casata dell’anima).

Tra questi c’è Miriam: per lei il grande albero dà un responso controverso e lei, di famiglia jiwa, finirà in una casata jasmani. Più di un collegiale si innamora di lei, ma su tutte si erge la storia d’amore della studentessa con un giovane professore, Daryll. Emerge la forte personalità di Miriam, dolce e appassionata, pura e tenera, ma altrettanto decisa nel rivendicare la sua indipendenza e nel respingere gli umori e le gelosie del giovane amante, che dall’incontro con lei riuscirà a superare i suoi limiti ed a guardare in modo nuovo la vita. Nelle gare organizzate dalla scuola per temprare le capacità dei giovani studenti, emergono i valori dell’esistenza che sovrastano e impregnano anche il modo della magia.

“Nessuno nasce ombra o luce, in tutti noi coesistono entrambi, sia l’oscurità che la luminosità, esattamente come il bene e il male”.

Nella lotta contro il male, rappresentato da Maya e da Drake, c’è spazio per chi rimarrà nel buio (Maya) e per chi, per amore, riuscirà ad uscire dalle tenebre dell’odio (Drake). Miriam diventa protagonista assoluta delle “prove”, con un coraggio e generosità mette in gioco la propria vita per gli amici. Emerge il valore della solidarietà: nelle prove alcuni giovani partecipanti danno prova di altruismo, altri preferiscono ricercare il successo individuale. Il finale è aperto, con un nuovo capitolo, una nuova scena che si apre e che lascia intravvedere inattesi sviluppi.

Una scelta non casuale dell’autrice perché la saga dei giovani del college degli incantesimi avrà un futuro, con nuovi volumi.Il romanzo, con numerose scene di mondi paralleli (labirinti, nuvole, laghi) che caratterizzano le “prove” dei giovani studenti, si presta ad una trasposizione cinematografica che trasferisca sulla pellicola le avventure del “mondo parallelo” e le sue ambientazioni fantastiche.

Il libro di Erika Zingaretti dà ampio spazio alla fantasia, crea elementi e situazioni lontani dalla quotidianità e, insieme, impregna di profonda umanità i protagonisti, la loro vita, i loro amori appassionati, le delusioni cocenti, le rivalità. Il romanzo è carico di metafore che servono a guidare il lettore ed a condurre l’intera trama. Il libro si presta ad una lettura non superficiale e attenta ma, per gli argomenti trattati e per l’età dei protagonisti, è particolarmente adatto ad un pubblico giovanile.centroEstivo freeTime ilmamilio