Centro per Marino: “Nuovo supermercato nel deserto di piazzale degli Eroi coi sorrisi di Cecchi, Minucci e Crisanti”
Pubblicato: Giovedì, 28 Luglio 2022 - Redazione politicaMARINO (politica) - Il consigliere del Centro per Marino, Roberto Raparelli denuncia: “Imbarazzanti. A pochi metri dal disastro sempre più grave del liceo artistico inagibile. Con la nostra proposta alternativa che resta da mesi lettera morta, neppure presa in considerazione”
ilmamilio.it - nota stampa
“Un nuovo supermercato nel cuore del centro storico. Questa è la risposta più significativa dell’Amministrazione comunale della destra forzaleghista, quelli che badano a identità e tradizioni, a ormai quasi un anno dall’insediamento”.
Con queste parole il consigliere comunale Roberto Raparelli e il direttivo de Il Centro per Marino commentano l’inaugurazione del nuovo store di un noto brand della grande distribuzione aperto nella centralissima piazzale degli Eroi.
“Ci chiediamo come il sindaco coi suoi soliti selfie inopportuni, la vicesindaca e storica esercente del centro storico Sabrina Minucci che, senza poltrona in giunta ricordavamo molto più agguerrita in difesa del piccolo commercio, e il consigliere Andrea Crisanti, presente in pompa magna a salutare la nuova iniziativa commerciale con ampi sorrisi, forse, presumiamo, in quanto esponente dello stesso partito dell’assessore alle Attività Produttive o magari, chissà, anche perché stimato addetto ai lavori proprio nel settore della GDO – dichiarano Otello Bocci, Umberto Minotti e Marco Ottaviani del direttivo centrista - non abbiano minimamente pensato all’altra grande emergenza che continua a gridare pietà, a pochissimi passi dal nuovo centro commerciale: ovvero la crisi sempre più profonda e irrisolta del liceo Mercuri”.
“Da mesi – aggiunge il consigliere Raparelli la nostra proposta di riqualificare e utilizzare l’ex mercato coperto di largo Oberdan come sede provvisoria del liceo giace inascoltata, neppure presa in considerazione. Non abbiamo visto una proposta, una idea che sia una in termini di programmazione culturale organica, salvo proposte già avanzate da anni, come la bellissima iniziativa dei Calici di Stelle che per fortuna ravviverà il prossimo weekend grazie alle idee e al lavoro di encomiabili associazioni del territorio e la storica e sempre magnifica Festa della Madonna de U Sassu. Per il resto siamo al solito deserto fatto di abbandono e una sporcizia di cui davvero, drammaticamente, non si vedeva traccia da anni”.
“Verrebbe da chiedere al sindaco Cecchi – conclude la nota de Il Centro - perché. anziché continuare a parlare a vanvera, come fa da vent’anni, di decentramento amministrativo, non provi ad occuparsi piuttosto di quel centro storico che, anche se non riesce proprio ad ammetterlo, è stato persino decisivo (non che sia una nota di particolare merito ma è di certo un fatto...) della elezione di questa maggioranza senza arte né parte… a parte tante foto sorridenti. Peccato che non abbiamo ancora capito le ragioni per le quali essere così lieti… O forse sì?”.