Marino | Del Mastro (FdI): “Lettera sindaci a Draghi è intromissione istituzionale. Crisi faccia suo corso in Parlamento”
Pubblicato: Lunedì, 18 Luglio 2022 - Redazione politicaMARINO (politica) - La presa di posizione del capogruppo marinese di Fratelli d'Italia, coerente con quanto già detto dal coordinatore provinciale onorevole Marco Silvestroni
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“Troviamo assolutamente fuori luogo la lettera sottoscritta da diversi sindaci, anche della provincia di Roma, per chiedere al premier Mario Draghi di restare in carica, nonostante la sua legittima volontà espressa di fare un passo indietro a fronte della crisi di governo aperta dal Movimento 5 Stelle. Si tratta, a nostro avviso, di un’inopinata entrata a gamba tesa in dinamiche nazionali, che nulla hanno a che vedere coi compiti e doveri di un primo cittadino. È sempre auspicabile che gli amministratori locali restino concentrati sulla risoluzione delle numerose criticità territoriali lasciando che la crisi di governo, come avvenuto ciclicamente negli anni, maturi in un verso o nell’altro all’interno degli ambienti preposto ovvero in Parlamento come peraltro sottolineato anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dal canto nostro, coerentemente con quanto espresso dagli organi dirigenti di Fratelli d’Italia, ci auguriamo vivamente che il popolo italiano possa presto essere finalmente richiamato alle urne per esprimere la propria preferenza su chi deve governare il Paese. È importante mettere da parte chi fa appelli e propone petizioni esclusivamente mosso dalla paura di perdere la poltrona”. Queste le parole del capogruppo di Fratelli d’Italia Marino, Simone Del Mastro, coerentemente con quanto espresso dal coordinatore provinciale onorevole Marco Silvestroni.
Commenti
Giorno in cui maturano i vitalizi.
NON VOGLIO PAGARE ANCHE QUELLI.
Già troppo hanno guadagnato in
4 anni 6 mesi 1 giorno
anche giovani incompetenti.
Che lo riceveranno a vita.
un comune cittadino sgobbare una vita x l'illusione di una pensione decorosa. ormai sempre più lontana. È una vergogna.