I 6 luoghi più segreti dei Castelli romani
Pubblicato: Lunedì, 18 Luglio 2022 - redazione attualità
FRASCATI (attualità) - Fascino, storie e mistero che spesso si trovano semplicemente sotto i nostri piedi
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Via Sacra, Villa Aldobrandini, Abbazia di Grottaferrata. Ed ancora: il lago di Nemi, il Tuscolo, la piazza di Corte di Ariccia. E le ville pontificie di Castel Gandolfo. Questi sono solo alcuni dei luoghi più belli dei Castelli romani, quelli da non perdere, quelli da visitare e da conoscere fino in fondo. Ricchezze artistiche, naturali, urbanistiche e storiche di un territorio straordinario.
Nei giorni scorsi un sondaggio promosso da ilmamilio.it aveva visto proprio la via Sacra di Rocca di Papa vincere e conquistare la palma di "luogo più bello dei Castelli romani".
Ma i Castelli romani anche altro. Perché se è vero che l'elenco sopra ricordato è ampiamente mancante di numerosi altri luoghi straordinari (l'anfiteatro di Albano laziale, la chiesa del Gesù di Frascati, l'eremo dei camaldolesi di Monte Porzio Catone, la villa di Valerio Messalla a Ciampino, l'Appia antica...), c'è un altro aspetto del territorio che è meno noto, meno famoso, più esclusivo e riservato.
Sono i 5 luoghi segreti dei Castelli romani.
Eccoli, in una rassegna che - come la precedente - non pretende di essere esaustiva ma solo di dare l'idea di quanto ricco sia questo straordinario territorio abitato, sin dall'antichità e ben prima di Roma, da popoli che lo scelsero per la sua invidiabile posizione, per il suo clima e per la feritlità della sua terra vulcanica.
1. Catacombe di San Senatore, Albano Laziale - Seppur meno famose di quelle che costellano la romana via Ardeatina, le catacombe di Albano Laziale sono una testimonianza straordinaria epoca cristiana. Dedicate ad un non meglio conosciuto San Senatore martire, la cui data di martirio non è nota, queste catacombe (III-XII secolo) si trovano sotto il convento di Santa Maria della Stella, non distante dal centro di Albano Laziale, a ridosso della via Appia Nuova e nei pressi della cosiddetta tomba degli Orazi e dei Curiazi.
Un ritratto medievale del santo è presente in un affresco ritrovato nelle catacombe. (per info e visite --->>)
2. Il Mitreo di Marino - Risalente probabilmente al II secolo dC, si tratta di uno dei luoghi di culto dedicati al dio Mitra più ben conservati in senso assoluto. Ritrovato casualmente nel 1962, sotto un edificio, non distante dalla stazione ferroviaria, il mitreo di Marino è uno dei quei luoghi segreti che non ti aspetti proprio perché realizzati in una zona fortemente urbanizzata - da sempre - come quella a ridosso del centro storico del comune castellano (in via Borgo Stazione).
Mitra che uccide il toro tra il Sole e la Luna, in una rappresentaziona iconica celebre ma straordinaria in questa forma, è l'immagine di un luogo straordinario.
3. Barco Borghese, Monte Porzio Catone - E', di fatto, uno dei luoghi non solo più segreti (ma visitabile) dei Castelli ma anche più misteriosi. Inteso da sempre come immenso basamento (la superficie finora conosciuta è di circa 16mila metri quadrati) di una enorme villa di epoca romana, il Barco Borghese consta di un vastissimo reticolo di vani a volta dagli alti soffitti. Ne sono noti quasi 200.
Un luogo di enorme fascino celato appena dal vasto prato (non distante dalla Villa Mondragone) che lo ricopre. (per visite e info --->>)
4. Vecchia stazione ferroviaria di Frascati - Quando il 7 luglio del 1856 il primo treno di Roma partì alla volta di Frascati, la via ferrata aveva ufficialmente mosso i primi chilometri nella Capitale dello Stato Pontificio, a pochi anni dalla fine del potere temporale dei Papi.
La stazione, distante del centro cittadino di 3 chilometri, si trovava (e si trova tuttora) nel fosso Campitelli, nei pressi dell'omonima villa, oggi di proprietà della Curia.
Lo stabile fu abbandonato nel 1878 quando venne realizzata la stazione in centro e da allora dorme il sonno degli anni avvolta dall'edera e dalla vegetazione. E' visibile solo dalla ferrovia. Dei luoghi segreti dei Castelli, la vecchia stazione di Frascati è quello veramente inaccessibile.
5. Le catacombe Ad Decimum di Grottaferrata - Splendidamente conservate, insieme a quelle di San Senatore sono le uniche catacombe presenti ai Castelli romani. Venute alla luce casualmente nei primi anni del '900 per lo sprofondamento del terreno, sono costituite da due gallerie per una lunghezza complessiva di oltre 200 metri. L'arco temporale delle sepolture è compreso tra il II ed il V secolo dC.
Il nome prende spunto dal X miglio dell'antica via Latina, anche se oggi si trovano lungo la via Anagnina, al 6° chilometro, nel punto di biforcazione tra i due rami della strada.
La catacomba è tutelata e valorizzata dai volontari del GAL Colli Albani Bruno Martellotta ODV da circa 50 anni in Convenzione con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra (www.galmartellotta.it)
6. Fontan Tempesta, Rocca di Papa - L'antica fontana, oggetto di diversi recuperi, si trova alle pendici del Monte Cavo, tra Rocca di Papa e Nemi, un luogo sacro così come Sacra è la via che l'attraversa.
A questa fontana sono legati culti e leggende (LEGGI Rocca di Papa e Fontan Tempesta: il ‘Lucus Ferentinae’ ritrovato?) che affondano la propria origine nella notte dei tempi. Ritrovo di streghe e sito per antichi riti propiziatori: opera d'ingegneria idraulica e luogo ameno per una sosta nell'escursione.
