Elezioni Ciampino | Colella: “Con Porchetta nessuna condizione. Uniti da valori di sinistra e antifascisti”
Pubblicato: Venerdì, 24 Giugno 2022 - Matteo Caré
CIAMPINO (politica) - La candidata sindaca del centrosinistra parla di programmi e del proficuo dialogo con Alessandro Porchetta
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Tra pochissime ore Ciampino, avrà un nuovo sindaco. Emanuela Colella, candidata a sindaco dell’ampia colazione di centrosinistra, sfiderà la sindaca decaduta nel ballottaggio di domenica 26 giugno. Il distacco al primo turno è di appena qualche centinaio di voti. ilmamilio.it ha intervistato Emanuela Colella. 
Candidata Emanuela Colella, come intende convincere gli elettori del civico Porchetta a recarsi alle urne e votare la sua coalizione?
“Gli elettori hanno in mano il mio programma e il programma della mia competitor. I cittadini sanno da dove proveniamo noi e da dove invece proviene la mia avversaria. Sono certa che premieranno una coalizione aperta, progressista, inclusiva e partecipata.
Quali sono le condizioni dell’accordo post-elettorale stretto con la coalizione del consigliere Porchetta?
“Abbiamo interloquito, ci siamo ritrovati su punti programmatici che possono essere condivisi e portati avanti dalla mia amministrazione, entrambi apparteniamo a coalizioni di sinistra con radicati valori antifascisti”.
Le condizioni chieste da Alessandro Porchetta, le giudica tutte fattibili nel breve o medio periodo?
“Ad ogni modo, non si tratta di condizioni, che presumono una trattativa tra due posizioni distanti, in tal caso anche io avrei delle condizioni per Porchetta, no? Ci sono delle richieste di attenzione e priorità su alcuni aspetti programmatici, che andremo a calendarizzare quanto prima in quanto anche noi riteniamo prioritarie, dopo un confronto chiaro ed aperto per il bene della nostra Ciampino”.
In caso di vittoria, quali saranno le prime misure che intende intraprendere?
“Vogliamo attivare una imponente opera di manutenzione della città visto le condizioni pietose in cui l'ha lasciata la destra. Vogliamo revocare i due project financing con i quali l'ex sindaca si apprestava a svendere gran parte della ex Cantina Sociale e gli impianti sportivi di Via Cagliari. Vogliamo subito investire in cultura completando la biblioteca per restituirla al più presto ai ciampinesi. Vogliamo conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre negata dalla precedente amministrazione”.