Festa dalla musica di Frascati, la vibrante lamentela di una cittadina del centro
Pubblicato: Giovedì, 23 Giugno 2022 - redazione attualitàFRASCATI (attualità) - "Una confusione totale, decibel ben oltre il limite consentito dalla legge"
ilmamilio.it
Riceviamo e pubblichiamo.
"Salve,
sono una cittadina di Frascati, che abita in Borgo San Rocco. Come preannunciato dalla nostra Sindaca, martedì sera è tornata in auge "La festa della Musica". Ebbene, in cinque siti cittadini, dalle ore 19 a circa mezzanotte, chi ha, come me, le stanze da notte sulla suddetta via, è stato in estremo disagio. La musica superava di gran lunga i decibel consentiti dalla legge, procurando un vero e proprio inquinamento acustico, che in danni non è inferiore ad altri inquinamenti.
Inoltre per il caldo, non si potevano chiudere le finestre, pertanto non si riusciva a seguire la televisione , ne' a comunicare al telefono. Faccio presente che nel palazzo in cui abito, ci vivono persone anziane, bimbi piccoli e malati. Personalmente ho pensato anche a quei giovani che oggi avrebbero iniziato gli esami di maturità. Avevo scritto post ai vari siti che segnalano cose belle o brutte di Frascati.
Ho scritto anche a persone addette politicamente, ma tutti hanno cancellato il mio post. Sindaca compresa! Sono basita.
Credevo di vivere in un Paese ed in una cittadina che straamo, ma senza censura. Oltretutto, oltre che riferire i disagi subi'ti, finivo con il dire: BENVENGANO LE FESTE- BENVENGANO I GIOVANI E LA MUSICA, ma che tutto doveva avvenire nel rispetto dei cittadini e della legge. Non sono una contestabile ad oltranza, anzi sono molto empatica e tollerante.
Ho sempre difeso le innocenti marachelle dei giovani, se per un po' schiamazzano o fanno chiasso, nella piazzetta.
Sono stata giovane anche io, ed andavo con gli amici a strimpellare la chitarra e cantare, ma se ci accorgiamo che, senza rendercene conto, il tempo passava e qualcuno si infastidita non terminavamo neanche il canto. Ieri sera è accaduto l'inverosimile e chiedo solo che non avvenga mai Più! Ribadisco : per rispetto dei cittadini e della legge.
Commenti
Anch'io abito in centro a due passi da piazza S. Pietro ed, al contrario, ho gradito tantissimo non solo il brillante evento in sé, ma la stessa constatazione che ci sono ancora iniziative culturali in questa città, nonostante tutto.
Forse la signora è allergica alla cultura musicale, ma in tal caso le consiglierei di mettersi l'anima in pace, perché gli altri cittadini non lo sono affatto ed hanno diritto ad opporsi all'avanzare dell'abbruttimento provocato da ignoranza, impoverimento ed intolleranza per tutto ciò che è bello.
Ben vengano i concerti se sono eccezione a quella che ordinariamente dovrebbe essere quiete pubblica e che purtroppo a Frascati, la sera, non è mai garantita.
A parte gli schiamazzi, cani fuori controllo che Abbaiano in notturna, gente che rumoreggia per le strade ben oltre gli orari di tolleranza. Non siamo tutti uguali e il rispetto per chi ha bisogno di riposo è presupposto di civiltà, al di là della cultura musicale.un po' più di sforzo della polizia locale sarebbe molto gradito
chi sei è scottato con l'acqua calda ha paura di quella fredda. Sono sicuro che voi che parlate in questo modo non abitate in luoghi come quelli in cui vive la signora. Ma se io abitassi nell'appartamento vicino al tuo e ogni sera ascoltassi musica classica al massimo del volume (ho scritto classica così sgombriamo il campo dall'equivoco cultura) oppure vedessi film d'autore con il volume al massimo fino a mezzanotte ed oltre, quasi tutti i giorni e per buona parte dell'anno ? Tu cosa diresti ? Ti ricordo che quello alla salute è un diritto. Quello di organizzare serate musicali all'aperto, con volumi sonori non controllati e che dovrebbero terminare alle 23 e invece continuano fino a mezzanotte ed oltre, non lo è.
Alla luce di ciò, credo che occorra imparare a distinguere i rari e ragionevoli momenti di festa collettiva (che finiscono a mezzanotte, roba che neanche Cenerentola) di cui tutti possono godere, dalle continue goliardate di chi non sa dove andare a sbattere la testa. Se poi si tollerano le seconde ma non i primi, allora mi chiedo quanto ci sia di strumentale nelle eventuali lamentele. Detto ciò, la signora porti le sue misurazioni effettuate col fonometro e faccia causa, ma non si aspetti grande solidarietà.