Marino | Del Mastro e De Santis (FdI): “Dopo 9 anni di problemi, quali i piani per la pubblica illuminazione?”
Pubblicato: Lunedì, 13 Giugno 2022 - Redazione politica
MARINO (politica) - Le principali criticità si registrano nelle vie centrali ma anche in alcune zone periferiche
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Non ha mai smesso di essere attuale negli anni la tristemente nota problematica relativa ai disservizi del sistema di pubblica illuminazione marinese, gestito dall’azienda Citelum dal 2013. Tale contratto scadrà, dopo ben nove anni, alla fine del 2022. Le principali criticità si registrano nelle vie centrali ma anche in alcune zone periferiche.
“Molti impianti esistenti sul territorio comunale evidenziano carenze strutturali e di funzionamento, soprattutto l’illuminazione del centro storico […] Dall’illuminazione pubblica dipendono, oltre al decoro urbano, la sicurezza in generale e quella viaria in particolare. La mancanza di visibilità agevola anche episodi di microcriminalità […] e i cittadini pagano i tributi e le tasse comunali per vedere garantiti i loro servizi” spiegano il capogruppo di Fratelli d’Italia, Simone Del Mastro, e il consigliere comunale, Fabrizio De Santis, in un’interpellanza presentata all’amministrazione comunale.
Il tandem consiliare meloniano, per queste ragioni, ha posto diversi quesiti a cui da Palazzo Colonna saranno chiamati a rispondere: “A breve scadrà l’appalto con la ditta Citelum S.p.A., quali sono le intenzioni della giunta per migliorare il servizio ponendo rimedio alle numerose lacune attuali? La ditta di pronto intervento è sita in zona, potendo pertanto garantire così tempi rapidi di ripristino, oppure viene da lontano e quindi compromessa strategicamente ad effettuare un intervento in tempistiche celeri? L’azienda attualmente appaltatrice, così come previsto da contratto, ha provveduto ad effettuare la numerazione dei pali per facilitare le varie segnalazioni provenienti dai cittadini e verifiche annuali e biennali all’impianto di pubblica illuminazione?”.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Marino attende, dunque, risposte dall’amministrazione comunale su questo tema, molto sentito dalla cittadinanza dopo anni di segnalazioni di disservizi.
