Velletri | Situazione d'emergenza in carcere, servono altri agenti penitenziari e personale
Pubblicato: Domenica, 29 Maggio 2022 - Redazione
VELLETRI (attualità) - Il personale del carcere ha indetto da oggi lo sciopero dei pasti che non verranno consumati in mensa
Ilmamilio.it - nota stampa
In una lettera unitaria, le sigle sindacali SAPPE, OSAPP, UIL, SINAPPE, USPP, CNPP, CGIL, CISL, hanno annunciato alle alte autorità statali e carcerarie lo stato di agitazione, per richiedere maggiore personale di polizia penitenziaria e non solo nel carcere di Velletri, dove la situazione attuale è allo stremo. Oggi è iniziato anche lo sciopero dei pasti alla mensa da parte del personale.
Di seguito il testo della nota unitaria dei sindacati:
"Le scriventi OO.SS. stanche e fortemente amareggiate per il totale abbandono e disinteresse per le problematiche dell'istituto penitenziario veliterno, ricorda alle autorità che la differenza di organico tra il PCD e la forza operativa è parti a -90 unità (-32,49%). L'allargato circondario che abbraccia l'istituto. nonché la presenza di 2 sezioni Covid per la gestione dei nuovi giunti dalla libertà da accogliere nell'ambito del Prap, indubbiamente si ripercuotono sulle incombenze del personale di Velletri che non riesce a sopperire a tutte le esigenze. Scriviamo per puntare i riflettori anche sull'istituto di Velletri che da anni soffre di una grave carenza di personale, il cui organico oggi più che ieri si trova depauperato, anche in considerazione della situazione sanitaria attuale che si sta fronteggiando, in concomitanza con l'innalzamento dell'età del personale, direttamente connesse alle assenze per malattia, assenze per congedo pre pensionamento e cessazioni dal servizio. Per tali motivi le scriventi OO.SS. proclamano, oltre allo stato di agitazione, l'astensione volontaria dal consumare il pasto della mensa locale a partire dal 28 maggio.
