Grottaferrata | Caccia ai furbetti degli aiuti Covid. Il Comune parte con i controlli
Pubblicato: Mercoledì, 25 Maggio 2022 - Federico Smacchi
GROTTAFERRATA (attualità) – L’ente da inizio pandemia ad oggi ha erogato una serie di contributi a fondo perduto ad attività e cittadini. Ora il commissario prefettizio ha nominato un’apposita commissione per verificare la veridicità delle dichiarazioni e gli effettivi requisiti di chi ne ha fatto richiesta
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Da marzo 2020, l’inizio della pandemia di Covid 19, il Comune di Grottaferrata “ha assunto diverse iniziative con lo scopo di alleviare le gravi ed oggettive difficoltà in cui versano le attività economiche del territorio e le famiglie, tra cui l’assegnazione di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, il differimento o la sospensione dei termini di versamento dei tributi comunali, la concessione di contributi a fondo perduto per sostenere le attività produttive presenti sul territorio comunale”.
Si apre con queste parole un recente documento – la determina n.894 del 24/05 – con il quale il Comune ha deciso di nominare una commissione interna per svolgere verifiche e controlli sugli aiuti Covid rilasciati in questi due anni.
In particolare i tre dipendenti comunali incaricati di svolgere il compito dovranno confermare o meno la presenza dei requisiti necessari e la veridicità delle dichiarazioni rilasciate da chi ha richiesto i contributi. Se ci saranno discrepanze, il Comune potrà procedere – si legge nella determina – alla revoca degli aiuti economici, imponendone la restituzione da parte dei diretti interessati.
Non è certo tuttavia che le verifiche riguarderanno tutti i cittadini e le attività che hanno ricevuto sussidi. È infatti contemplata la possibilità, espressa anche nel documento, che il controllo venga fatto solamente su un campione rappresentativo della città.
