Genzano ricorda i concittadini uccisi nelle Fosse Ardeatine. La partecipazione degli studenti
Pubblicato: Giovedì, 24 Marzo 2022 - redazione eventi
GENZANO (attualità) - Commemorazione oggi alla presenza del sindaco Zoccolotti
ilmamilio.it
Si è tenuta alle 10 a Genzano nel cortile comunale, dove ci sono anche le lapidi in memoria dei morti di Genzano durante la guerra e la liberazione d'Italia, una commemorazione per ricordare i 6 genzanesi uccisi alle Fosse Ardeatine nella rappresaglia seguente l'attentato di via Rasella a Roma nel 44. Furono barbaramente trucidati con un colpo di pistola in testa dai generali nazisti e poi seppelliti sotto terra.
Sono intervenuti il sindaco Carlo Zoccolotti, l'intera giunta comunale , alcuni consiglieri di minoranza e maggioranza, presidente del consiglio comunale Patrizia Mancini , i rappresentanti della sezione Anpi Genzano e i ragazzi delle scuole, le terze medie, della De Santis e della Garibaldi che hanno portato anche dei lavori fatti in classe e dei temi da leggere.
È intervenuto anche Lucio Allegretti figlio di deportati ebrei che ha fatto il suo intervento ricordando le violenze perpetrate dal regime fascista durante la guerra. Presente anche Biagio Funari, pronipote di Vittorio Buttaroni, uno dei sei martiri delle Fosse Ardeatine . Un alunno della De Santis che ha realizzato insieme alle insegnanti e i suoi compagni un cartello con le foto dei 6 uccisi e un racconto del tragico fatto.
Presente anche la polizia locale che ha portato il Gonfalone di Genzano, ed hanno presenziato la comandante Manola D'amato ed i tenenti Gianfranco Silvestri (vice comandante) e Alberto Costantini. Questi i nomi dei 6 martiri : Bruno Annarumi, Vittorio Buttaroni, Roberto Lordi, Ettore Ronconi, Ivano Scarioli e Sebastiano Silvestri, a cui sono intestate strade e piazze di Genzano.
