Castel Gandolfo | Consegnato il materiale di prima necessità donato dalla scuola Dionigi di Lanuvio alle famiglie ucraini ospiti al Convento San Theodor
Pubblicato: Venerdì, 11 Marzo 2022 - redazione attualità-
Castel Gandolfo (attualità) - L'emozione del sindaco Monachesiilmamilio.it"Il grande cuore dei Castelli Romani, si è unito nella generosità e nell'aiuto al popolo ucraino in fuga dalla guerra - ha detto stamattina emozionata e soddisfatta, la sindaca Milvia Monachesi - con un altruismo e un impegno veramente eccezionale, ringrazio tutti i volontari, coloro che hanno fatto le donazioni, la scuola Marianna Dionigi di Lanuvio, il signor Vittorio Di Miceli, di Genzano, che è in contatto, con delle associazioni cattoliche bizantine di Kiev, che hanno rappresentanti a Roma e provincia. E che stamattina, insieme ad alcune mamme della scuola di Lanuvio, hanno donato materiale utile, sanitario, per l'igiene personale, vestiario, alle famiglie ospiti del convento ucraino di San Theodor in via di Gallerie di Sopra.
Una corsa alla solidarietà veramente incoraggiante, in questo altro momento difficile della storia umana, dopo quello della pandemia, sono veramente commossa e riconoscente verso queste persone . Grazie anche alla Asl Roma 6, che stamattina , presenti con la dottoressa Paola Capoleva, coordinatrice dei servizi sociali, hanno dato il loro contributo, con alcuni doni raccolti, e programmato già nei giorni scorsi i controlli anticovid (tramite il Sisp Servizio aziendale di igiene e sicurezza sanitaria ) e provveduto a tutti, in collaborazione con i nostri uffici, diretti dal dirigente Giovanni Meconi, la tessera Stp. Un documento che permetterà a queste persone di avere tutti i servizi sanitari sul territorio locale ".
Sono state tantissime le scatole di materiale di prima necessità arrivate stamattina, scaricate dalla stessa sindaca, dai ragazzi ucraini, provenienti, da Kiev, Odessa e Leopoli, ospiti nella grossa struttura a picco sul lago di Castel Gandolfo, dove i ragazzini giocano e si divertono, nel parco a picco sul lago. Ed in compagnia di Yuca, la cagnolina, razza Jack Russel, scampata alla guerra e giunta in bus in Italia insieme alla sua padrona Natalia e i suoi figli. Diventata la mascotte del convento, ospite anche lei nella struttura dei padri bizantini ucraini, che da 3 anni hanno rilevato la palazzina su 3 piani dai padri focolarini .Nei prossimi giorni grazie alla sottoscrizione lanciata dal comune di Castel Gandolfo, al convento, potranno comprare anche due nuove caldaie, per l'impianto di riscaldamenti a gpl, ora non funzionante. Grazie alla generosità delle donazioni, ci sono stufe a pellet e altre fonti di riscaldamento momentanee. Per quanto riguarda la raccolta di abiti , giocattoli e altro materiale non di prima necessità è sospesa la raccolta per l'enorme mole di materiale arrivato.
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