Grottaferrata | Rifiuti boschi, 'Foresta che Avanza' su dichiarazioni ex sindaco: "Non basta tagliare nastri, né annunciare fantomatici tavoli"
Pubblicato: Sabato, 05 Marzo 2022 - redazione attualità
GROTTAFERRATA (attualità) - Le parole critiche del movimento nei confronti di Andreottiilmamilio.it - nota stampa
"Il sindaco uscente e futuro candidato per le elezioni del 2022, a seguito della manifestazione di fronte al Comune, ha voluto precisare che la scorsa amministrazione ha inaugurato il sentiero 508 nel parco della Molara, bonificandone il percorso. In merito al progetto del sentiero 508, è doveroso puntualizzare come sia stato ideato dall’associazione La Foresta che Avanza, che si è spesa sul campo per far nascere un percorso escursionistico da far passare nelle aree più critiche. Riassumiamo le tappe più importanti del percorso:
Marzo 2018: l’associazione presenta il progetto al comune al Comune di Grottaferrata
16 marzo 2019: dopo un anno di dialogo con le istituzioni, viene approvato il progetto e il piano di bonifica delle aree di competenza del comune di Grottaferrata
20 marzo 2019: inizia la bonifica in Via dei Peschi e si annuncia la data di inaugurazione del sentiero. Il Comune garantisce che sarà completamente bonificato e messo in sicurezza
Il 30 marzo 2019: il comune inaugura il sentiero, ma viene tolta solo una misera parte delle centinaia di tonnellate di rifiuti da rimuovere. Gli amministratori spiegarono ai cittadini presenti che nelle settimane successive sarebbero stati portati a termine i lavori. In realtà, la situazione da quel giorno è addirittura peggiorata.
Settembre 2019: dopo i solleciti dell’associazione, dagli amministratori viene promesso un tavolo di confronto tra comune, Tekneko, Parco e Polizia Locale. La riunione non avvenne mai, mentre i rifiuti continuavano ad aumentare.
22 Gennaio 2020 la Foresta Che Avanza si dissocia dal progetto ormai naufragato, annunciando di voler continuare a pianificare nuove attività per la Molara.
6 Febbraio 2020: l’associazione organizza un incontro con un docente di economia ambientale a Grottaferrata, invitando l’amministrazione a discutere nuovamente dei rifiuti sul sentiero 508. Nessun amministratore ha mostrato interesse.
26 febbraio 2020 la Foresta Che Avanza protocolla al comune un dossier aggiornato con una nuova mappatura dei rifiuti sul sentiero 508. Dall’amministrazione, nessuna risposta.
Dopo il primo lockdown, sono stati numerosi i banchetti e le iniziative sul territorio alle quali sono stati invitati gli amministratori locali, tutte facilmente documentabili sia dagli articoli della stampa sia da conversazioni private avvenute con gli ex-amministratori. Evidentemente, di quei rifiuti presenti sul sentiero 508 fin dal giorno dell’inaugurazione, non interessava più a nessuno.
Nella risposta stessa dell’ex sindaco si ammette che, a poche settimane dall’inaugurazione, sono stati manomessi i lucchetti per le sbarre di accesso, sono state tolte le foto-trappole e i rifiuti hanno continuato a essere abbandonati in un sentiero 508 mai del tutto ripulito. Aldilà dei proclami, rimane un dato di fatto: comuni ed Ente Parco continuano ad accusarsi a vicenda e, nella totale stasi amministrativa, in questi 4 anni a rimetterci sono stati i nostri boschi. Non è sufficiente tagliare i nastri e postare le foto su Facebook per ritenere un percorso di bonifica terminato o anche solo iniziato. Non è sufficiente prenderci in giro con fantomatici tavoli mai lontanamente realizzati per farci abbassare la guardia. Siamo pronti a tornare sui luoghi e a fornire testimonianza diretta di ciò che sosteniamo, sia sul presente, sia sul passato".
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