I disturbi più comuni delle donne over 40

Pubblicato: Martedì, 08 Marzo 2022 - redazione attualità

donna 40anni ilmamilioROMA (attualità) - Un'età molto delicata per le donne, che va affrontata con la giusta consapevolezza

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Tutte le donne, a partire dai 40-45 anni circa, sperimentano quella che viene chiamata perimenopausa. Si tratta di un periodo che può durare oltre 10 anni durante il quale il ciclo mestruale e la produzione di ormoni si modificano, fino ad arrivare alla menopausa. Sostanzialmente si tratta del termine del periodo fertile della propria vita, cosa che può causare alcuni sintomi non particolarmente gradevoli. Cerchiamo di capire quali sono i più diffusi.

Secchezza intima

Gli ormoni sessuali femminili svolgono una lunga serie di funzioni, tra le quali hanno il compito di regolare la produzione di muco e di fluidi intimi e mantenere regolare il ph della pelle e delle mucose. Con il diminuire nella produzione di estrogeni molte donne avvertono una leggera e progressiva diminuzione nella produzione di fluidi protettivi in sede vaginale, con conseguente secchezza. A parte il semplice fastidio che questo può causare è vero anche che le mucose e la cute sono meno protette dall’attacco di agenti patogeni esterni. Per questo motivo molte donne in perimenopausa tendono a manifestare maggiormente problematiche quali la candidosi vaginale o le vaginosi batteriche. Conoscere i sintomi e la cura della candida e delle vaginosi è essenziale, perché permette di riconoscere il disturbo sin dal suo apparire, o dai prodromi, in modo da rendere più rapida la guarigione.

Il ciclo mestruale

Molte donne hanno un ciclo mestruale molto regolare, che si manifesta ogni 28-32 giorni. Nel periodo successivo ai 40-45 anni è più probabile che il ciclo mestruale abbia una fluttuazione nella sua durata. Si parla di ciclo mestruale irregolare, che alcuni mesi può addirittura non presentarsi, o avere una durata molto breve, o anche si può mostrare una modificazione nel flusso mestruale. Questo avviene perché le ovaie durante la perimenopausa cominciano ad atrofizzarsi, fino a terminare la loro attività in modo completo dopo i 50-55 anni. Oltre alla modificata durata del ciclo mestruale, si possono verificare anche periodi di andamento altalenante nella produzione di estrogeni, cosa che spesso si traduce in periodi contraddistinti da sbalzi d’umore più o meno frequenti a seconda dei casi.

Stanchezza, dolori muscolari e alle articolazioni

Anche questi sintomi sono correlati alla perimenopausa e si possono manifestare a partire dai 40-45 anni. Sono sempre gli ormoni, o meglio la loro carenza, a causare tali sintomi, che possono andare da una sensazione di spossatezza fino ai dolori muscolari o alle articolazioni. Questi sintomi si possono presentare con grande frequenza o anche solo sporadicamente, e svolgere attività fisica regolarmente può aiutare a diminuire la presenza di tali sintomi.

Come ridurre i sintomi della perimenopausa

Se si avvertono i primi sintomi della perimenopausa è bene chiedere consiglio al proprio medico, che saprà sicuramente valutare la gravità dei sintomi e l’eventuale necessità di proporre alla paziente delle cure specifiche. Anche se molte donne dichiarano di avvertire i sintomi della perimenopausa e della menopausa, è vero che circa l’80% di queste tende a manifestare solo uno o due dei vari sintomi possibili. È quindi infrequente che si presentino situazioni gravi, che richiedono una regolare richiesta di aiuto al medico.