Otto milioni da Roma per Santa Palomba. Ma sul PRINT alle porte dei Castelli tutto tace
Pubblicato: Martedì, 18 Gennaio 2022 - Redazione attualitàPOMEZIA (attualità) - I fondi saranno destinati alla riqualificazione della complessa fetta di territorio
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Otto milioni di euro transiteranno da Roma a Santa Palomba per la riqualificazione di questa complessa fetta di territorio, i cui confini sono divisi fra la Capitale e Pomezia, alle porte dei Castelli Romani.
La Città Metropolitana ha destinato questi fondi a strade, scuole, parco, illuminazione, pista ciclabile, recupero dei beni confiscati alla criminalità, casa di accoglienza per le donne vittime della tratta e dello sfruttamento e videosorveglianza.
L’attenzione romana del sindaco Roberto Gualtieri verso questa porzione di “periferia”, spesso socialmente problematica, è assolutamente ben accetta. Allo stesso modo sarebbe auspicabile che dalla Capitale gli sguardi si spostassero anche sul costruendo Programma Integrato “Santa Palomba” alle porte di Albano Laziale, Ariccia ed Ardea, su cui in realtà è calato il silenzio da parte del Campidoglio.
In foto l'area interessata dal mega intervento urbanistico.
Il progetto urbanistico preoccupa, ormai da tre anni, le locali amministrazioni comunali, i comitati e le associazioni del territorio visto che il PRINT, predisposto dal Comune di Roma in un complesso disegno di “housing sociale”, prevede un intervento a carattere residenziale molto impattante con la costruzione di circa mille appartamenti pronti ad ospitare quasi quattromila persone. Questi cittadini, vista la dislocazione delle case, utilizzeranno i servizi dei Comuni limitrofi (Albano Laziale, Ariccia ed Ardea) tranne che quelli di Roma che dista più di venti chilometri.