La Rustica RRdP (calcio, Eccellenza), Chivu esulta: “A Riano serviva vincere e lo abbiamo fatto”

Pubblicato: Martedì, 14 Dicembre 2021 - redazione sportiva

ROMA - Il La Rustica RRdP sta facendo il suo dovere. La squadra di mister Nunzio Iardino ha ottenuto il suo secondo successo consecutivo battendo con un rotondo 3-0 il Riano in campo esterno. E’ la prima volta che il club del presidente Tonino D’Auria ottiene sei punti in due gare di seguito grazie ai quali la società romana, pur essendo ancora in zona play out, ha accorciato le distanze dalle concorrenti che la precedono.

A parlare dell’ultima vittoria e del momento del La Rustica è il giovane esterno difensivo Riccardo Chivu, classe 2003: “A Riano abbiamo fatto sicuramente una buona partita, costruendo diverse occasioni da rete già nel primo tempo (terminato sullo 0-0, ndr), ma mancando probabilmente in qualcosa dal punto di vista dell’incisività e anche della fortuna. Serviva sbloccare il risultato e, dopo averlo fatto a inizio ripresa con un calcio di punizione di Cucciari, abbiamo messo la gara in discesa. Successivamente è arrivato il raddoppio di Laziz e poi il 3-0 a pochi minuti dalla fine con Ippoliti”. Il difensore, che ha origini romene ma non ha parentele con il famoso difensore ex Roma e Inter (“Ma una volta ho avuto il piacere di incontrarlo” sorride il giovane giocatore del La Rustica), è al suo primo anno di prima squadra: “L’anno scorso ho fatto l’Under 19 Elite con l’Atletico 2000 e mi sono presto aggregato in questo gruppo, tanto da aver giocato pure la prima partita di Coppa Italia oltre a qualche partita di campionato. Ultimamente ho avuto meno spazio, ma questa per me è comunque un’esperienza importante: penso di poter stare in questa categoria anche perché sono un agonista e sono già contento di poter fare allenamenti intensi e più numerosi rispetto all’anno passato. Come anche altri ragazzi, aspiro in futuro ad un salto tra i professionisti e questa esperienza potrebbe essere un ottimo trampolino”. Il 2021 del La Rustica RRdP terminerà con le sfide a Sant’Angelo Romano e Villalba: “Serviranno coraggio, cuore e testa. Non dobbiamo andare sotto, quello è un aspetto fondamentale per lo spirito anche se siamo una squadra che non muore mai. Questo gruppo ha tutte le potenzialità per salvarsi, basti pensare ai complimenti ricevuti dalla Tivoli che sta dominando il girone nel giorno dello scontro diretto, perso solo di misura” conclude Chivu.