Rocca di Papa | Calcagni (FdI): "Quasi 2 milioni di euro per due rotatorie al Vivaro, ma qui strade colabrodo"
Pubblicato: Venerdì, 10 Dicembre 2021 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (POLITICA) - Il consigliere: " Con gli stessi soldi avremmo risistemato tutte le strade colabrodo del nostro territorio carrabili ad oggi solo con cingolati o fuori strada"ilmamilio.it
"Nel Consiglio comunale odierno tenutosi in video conferenza è stata approvata la costruzione di 2 rotonde presso la strada provinciale dei Pratoni del Vivaro, per rendere più graziosa ed efficiente la nostra frazione in occasione dei prossimi mondiali di equitazione". Così il consigliere comunale di minoranza Massimiliano Calcagni, di Fratelli d'Italia.
"La cosa che più lascia basiti - prosegue il consigliere - è l’elevato costo per la realizzazione delle stesse che si aggira intorno ad 1.800.000 € e la richiesta di finanziamento fatta alla Regione Lazio anzichè alla Provincia.
Vorrei ricordare ai consiglieri di maggioranza che i Mondiali di equitazione dureranno al massimo 20 giorni - prosegue - e non porteranno nulla in termini economici come introito alla nostra città. Con gli stessi soldi avremmo risistemato tutte le strade colabrodo del nostro territorio carrabili ad oggi solo con cingolati o fuori strada".
"Spero che terminati i mondiali la FISE - ribadisce Calcagni - non ci si dimenticherà del nostro favoloso territorio, denominato Pratoni del Vivaro, come fece già in passato, mandandolo in malora ed abbandonandolo con annessi dipendenti e lasciando le strutture fatiscenti.
Senza dimenticare che gli sponsor pubblicitari “importanti” presenti durante la manifestazione andranno ad alimentare le casse della FISE e non di certo il nostro comune, che ha dato in concessione un bene di proprietà dei cittadini per 20 lunghi anni ad una miseria".
"Detto ciò non voglio sminuire l’evento che si terrà a livello mondiale - conclude Calcagni - ed auguro alla nostra città un ottima figura. Per quel che riguarda l’amministrazione attuale mi duole constatare che c’è molta confusione e poca chiarezza in ambito delle scelte di governo".
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