STORIE & METALLO - Esattamente 32 anni fa lo storico incontro tra Cossiga e Gorbačëv a Roma. E in Vaticano

Pubblicato: Mercoledì, 01 Dicembre 2021 - redazione attualità

medaglia cossiga gorbaciov 1 ilmamilioROMA (storie & metallo) - Dal 29 novembre al 1 dicembre 1989 il presidente dell'URSS, a meno di un mese dalla caduta del Muro di Berlino, si reca in visita nel nostro Paese

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E' un mondo in velocissima potente mutazione quello di quell'autunno 1989. Un mondo che chiude la lunga pagina della Guerra Fredda, durata per 40 anni e che si affaccia su una nuova epoca carica di speranze, di visioni e di grandissime attese.

Il 9 novembre il Muro di Berlino, il simbolo di quella guerra combattuta senza combattenti, guerreggiata senza invasioni palesi ma che tanti morti e tanta tensione, tante divisioni fu un grado di scatenare, cadeva sotto i colpi di un cambio dei tempi epocale.

Esattamente oggi di 32 anni fa, il presidente del Soviet supremo dell'URSS, già segretario generale del Partito comunista dell'URSS, Michail Sergeevič Gorbačëv, all'epoca 58enne, compie tra il 29 novembre ed il 1 dicembre 1989 un viaggio a Roma che resta nella storia.

L'Europa è in rapidissima evoluzione e mentre le Trabant, a Berlino, attraversano la cortina di ferro, mentre i popoli tornano a fondersi gradualmente (e non senza enormi difficoltà) in un'unica comunità, Gorbačëv incontro al Quirinale il Presidente della Repubblica Italiana, Francesco Cossiga, uno dei più enigmatici, controversi e temuti esponenti politici di quella Democrazia Cristiana che da più di 40 anni governa la Nazione.

Proprio quel Cossiga (ambiguo ministro degli Interni nella vicenda Moro) che dagli anni di sottoministro della Difesa fu responsabile e referente dell'operazione Gladio, promossa dalla CIA per creare nell'Europa Atlantica quelle strutture paramilitari segrete che avrebbero dovuto attivarsi in caso di invasione da parte delle forze armate dell'Unione Sovietica.

cossiga gorbaciov ilmamilio

L'incontro è celeberrimo, seguitissimo dai media di tutto il mondo e, tra l'altro, preparatore di un altra storica stretta di mano, quella che proprio il 1 dicembre 1989 si scambiano in San Pietro il leader sovietico, interprete di una nuova era, e Papa Giovanni Paolo II, il pontefice universalmente accreditato di essere stato il vero responsabile della caduta del comunismo.

In Vaticano, è la prima volta per un leader di quell'Unione Sovietica sorta nel 1922 a conclusione dell'iter avviato con la Rivoluzione d'ottobre nel 1917 e dissoltasi ufficialmente il 26 dicembre 1991. I due a conclusioni dell'incontro si danno addirittura appuntamento a Mosca.

gorbacev paoloGiovanniII ilmamilio

I tre giorni di Gorbačëv (che a marzo 2022 compirà 91 anni ed è l'unico ex segretario dell'URS ancora in vita) a Roma, Capitale d'Italia, vengono immortalati non solo da video e giornali di tutto il mondo ma anche nel metallo.

Una massiccia medaglia coniata dalla fiorentina Picchiani & Barlacchi srl, con l'autorizzazione della Mezhnumismatika di Mosca, ricorda lo storico evento.

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LA MEDAGLIA, non rara ma molto bella, viene prodotta in 4 versioni: in bronzo da 60 millimetri e 25mila pezzi (141 grammi, riprodotta in alto e qui in basso), in argento 800/1000 con diametro 39mm (10mila pezzi) e con diametro 60mm (1.000 pezzi) e in oro 750/1000, con diametro 24mm e tiratura 3mila pezzi.

Al dritto, in apertura, i profili dei due Presidenti in un bozzetto dalla forte carica evocativa e l'iscrizione M. Gorbachev-F. Cossiga Roma 1989. Al rovescio due mani che si stringono con le bandiere dei due Stati sullo sfondo e l'iscrizione, bilingue, "Per la pace e la cooperazione".

Di forte impattola linea di cesura che separa le due parti che si incontrano a simboleggiare i lunghi decenni di rapporti congelati (vedi su numismatica italiana-la moneta).