ULN Consalvo (calcio, Under 16), Menichelli e il gol nel finale: “Che emozione, dedicato al gruppo”

Pubblicato: Mercoledì, 24 Novembre 2021 - redazione sportiva

ROMA - L’Under 16 provinciale dell’ULN Consalvo è prima in classifica. Il primato del girone E è condiviso con l’Ostiantica, agganciata grazie al “pazzo” successo per 4-3 sul campo della Garbatella nell’ultimo turno. A realizzare il gol decisivo, a una manciata di minuti dal termine, è stato il difensore centrale classe 2006 Alessio Menichelli: “E’ stata una grande emozione: ho sfruttato un calcio di punizione di Giustini e ho segnato di testa. La dedica è per la squadra, speriamo di riprenderci quello che non siamo riusciti a conquistare due anni fa a causa dello stop per la pandemia”. Le difficoltà dell’ultimo match sono state notevoli: “Loro hanno giocato spesso con lanci lunghi e questo tipo di impostazione ci ha dato un po’ fastidio, ma pian piano siamo riusciti a imporre il nostro stile di calcio. Siamo andati in vantaggio col gol di Cellitti, ma loro l’hanno ribaltata prima dell’intervallo. Al riposo, il mister Emanuele Aiuto ci ha detto di rimanere tranquilli e di provare ad essere più concreti sotto porta e nella ripresa con Leucci e Abbondanza siamo riusciti a fare il controsorpasso prima della rete del 3-3 e di quella mia nel finale di gara”. Dieci punti in quattro partite: l’Under 16 dell’ULN Consalvo c’è.

“Siamo partiti con la chiara intenzione di ripetere il campionato di due anni fa e stavolta provare ad arrivare davanti a tutti”. Nel prossimo turno c’è la sfida “interna” contro l’Atletico Capannelle: “Hanno sei punti e non vanno sottovalutati. E poi purtroppo non possiamo ancora giocare sul nostro campo e quello ci manca abbastanza”. La chiusura di Menichelli, che si ispira a gente come Sergio Ramos e Marquinhos, riguarda il suo rapporto con l’ULN Consalvo. “Sono venuto qui due anni fa perché c’erano degli amici e mi avevano parlato bene di questo ambiente. L’anno scorso sono andato alla Libertas Centocelle, ma di fatto non si è giocato e quest’anno ho preferito tornare a far parte di questo gruppo che è molto unito. E poi c’è mister Aiuto che ci conosce benissimo ed è una persona che dice sempre le cose in faccia: con lui c’è un bel rapporto”.