Grottaferrata | Centrodestra ancora in alto mare. Costruire la coalizione sarà difficile
Pubblicato: Mercoledì, 17 Novembre 2021 - redazione politicaGROTTAFERRATA (attualità) – In città sono presenti solo Fratelli d’Italia e Lega, che potrebbero anche non andare insieme
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Il centrodestra a Grottaferrata, in vista delle amministrative del 2022, è un enorme cantiere senza progettualità. A pochi mesi dalle amministrative non è ancora partito un tavolo di concertazione e non si sono ancora palesate iniziative comuni. Anzi. Tutto sembra far pensare che Lega e Fratelli d’Italia stiano agendo autonomamente. Moira Masi, responsabile di Fratelli d'Italia, è già partita con una sua campagna elettorale autonoma fatta di dirette streaming ed iniziative. Evidentemente l’idea di volersi candidare sindaco come nel 2017 è nell’aria. La Lega, però, sembra non aver recepito il messaggio. Il partito è in attesa degli eventi e non è escluso, dunque, che anche qui a Grottaferrata possa esserci l’effetto Marino: ovvero la Lega a sostegno di un candidato e Fratelli d’Italia di un altro. C’è ancora tempo, comunque, e quindi la possibilità che i due soggetti inizino a parlare seriamente per trovare un candidato sindaco di sintesi c’è.
Tuttavia il centrodestra di Grottaferrata parte già con una difficoltà non da poco. In questo territorio, da anni, non esiste più Forza Italia e quindi l’idea che si possa costruire una coalizione di destra, senza un elemento di moderazione, in una città di ceto medio e con un elettorato moderato, appare un po' velleitaria. La possibilità che qualcuno, da qui in avanti, prenda le redini di Forza Italia in mano per colmare questo vuoto esiste, ma dipenderà poi anche da chi si proporrà eventalmente di farlo.
Il terreno è dunque tutto in salita. Se il centrodestra non riuscirà a limare tutte queste criticità proponendosi come una realtà alternativa in città è molto difficile che possa essere competitivo alle prossime amministrative. A meno che il progetto non sia solo quello di tornare in consiglio comunale dopo 5 anni di assenza. Ma questo sarebbe davvero un compromesso al ribasso.
Commenti
mette tutte le DESTRE nella stessa sac à poche
Se è vero perché meritato dalla STORIA, che il termine DESTRA continua ad avere una connotazione negativa e tutto ciò che ne deriva precipita nel più orrido populismo, qualunquismo, sovranismo e dintorni, per quanto riguarda i DESTRI che la rappresentano al tempo del covid
possiamo sintetizzarli così: bastona il green pass" in Italia e "idrante&manganello" in Europa
A livello locale DESTRI&SINISTRI bisognerebbe prenderli sul serio, senza mai prenderli sul serio
Soprattutto quillì&quille che stanno da 30anni in cima al palcoscenico di uno spettacolo indecoroso&indecente
Un teatrino di burattini crudeli ma sempre dilettanti che hanno maleamministrato la comunità dissipando le ricchezze "patrimonio di tutti i Cittadini" a favore di pochi e a discapito di tutti
CIAO