Grottaferrata | Mercato agro-alimentare a via Vecchia di Marino: progetto naufragato?
Pubblicato: Venerdì, 05 Novembre 2021 - Federico Smacchi
Grottaferrata – Tutte le proposte avanzate dai papabili gestori sono state rifiutate dall’ufficio tecnico del Comune
ilmamilio.it
Tutte le polemiche alle quali abbiamo assistito nel mese di aprile 2021 si sono tradotte in un nulla di fatto: per il momento il mercato agro-alimentare per “servire le periferie” con la vendita diretta da parte dei produttori agricoli a via Vecchia di Marino non si farà. A certificarlo è una recente determina dell’ufficio tecnico del Comune di Grottaferrata (la n.1842 del 29/10/2021).
Una determina di “non affidamento”. In pratica, la gara indetta dal Comune per istituire un nuovo mercato agricolo sulla base del famoso regolamento modificato e approvato in consiglio comunale il 29 dicembre 2020 non ha prodotto i risultati sperati: nessuno dei partecipanti ha rispettato i requisiti richiesti.
Il nodo principale sembra essere legato alla posizione designata dall’Amministrazione con quella delibera di Giunta (la n.44 del 4 marzo 2021) che avrebbe dovuto decretare la fine del mercatino domenicale di piazza Alcide De Gasperi a favore di un nuovo punto di vendita diretta nei pressi dell’ufficio postale di via Vecchia di Marino, da svolgersi il giovedì mattina.
Stando al verbale della commissione giudicatrice, delle tre offerte arrivate sui banchi del Comune, solamente una è risultata accettabile in base a quanto stabilito nel bando di gara: quella presentata da Coldiretti. Tuttavia anche questa è stata scartata, “irregolare – recita il verbale – in quanto propone lo svolgimento del mercato agro-alimentare nel Parco San Nilo, ambito diverso da quello individuato dall’Amministrazione comunale”.
Tradotto: il progetto per istituire un nuovo mercato agricolo lontano dal centro città (per modo di dire: appena 1,5 km la distanza tra piazza Alcide De Gasperi e le Poste di via Vecchia di Marino) è per il momento naufragato.
Un progetto che fin da subito aveva suscitato perplessità, in primis per il giorno designato, il giovedì, che non avrebbe permesso a molti lavoratori di recarsi al mercatino, e in seconda battuta per il luogo scelto, un parcheggio fondamentale per i residenti, per i genitori degli alunni della Domenico Zampieri che portano e riprendono i figli, e ovviamente per chi deve recarsi all’ufficio postale. Traffico assicurato, per usare un eufemismo.
Il fatto quasi ironico è che il mercato contadino domenicale di piazza Alcide De Gasperi è rimasto dov’era, e ancora oggi opera in forza di quel bando scaduto più di due anni fa, nonostante gli sforzi del Comune sembravano volti proprio a terminare un’esperienza tanto gradita ai cittadini e anche ad alcuni esponenti ben noti della politica grottaferratese.
Tanto fumo e niente arrosto per una trovata che fin da subito aveva lasciato nei più interessati alla vicende criptensi un vago retrogusto di precoce campagna elettorale. Ma niente paura, manca davvero poco alla prossima corsa a Palazzo Consoli e nei prossimi mesi, sicuramente, ne vedremo delle belle.
Commenti
La Redazione ci dice che la Commissione giudicatrice ha bocciato 2 progetti e uno contiene soluzioni diverse dal bando
Che sia la solita solfa per non cambiare nulla è nei fatti, a noi interessa sapere dalla Redazione se tutti i commenti inviati dal 3 novembre ad oggi 6 novembre, sono stati giudicati "pubblicabili"
CIAO