Club Basket Frascati insieme a Unicef e FIP presenta “Diritti a Canestro” con la "benedizione" di Giovanni Malagò
Pubblicato: Lunedì, 13 Settembre 2021 - Federico SmacchiFRASCATI (basket) - Un progetto per l’integrazione di giovani italiani e stranieri dai 12 ai 16 anni presentato nel palazzetto dello sport di via Einaudi. Presenti anche esponenti della politica locale
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Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione del progetto “Diritti a Canestro”, promosso dal Club Basket Frascati insieme a Unicef Italia e la Federazione Italiana Pallacanestro.
Un progetto sociale per l’inclusione e l’integrazione di giovani italiani e stranieri, per avviare un percorso formativo che passa attraverso lo sport e si riflette sulla scuola accompagnando i ragazzi e le ragazze verso l’emancipazione.
L’incontro si è aperto con le parole di Paolo Rozera, direttore generale di Unicef Italia, che ha sottolineato l’importanza dello sport nella vita dei ragazzi e di come questo contribuisca al benessere e alla creazione di prospettive future. Fondamentale quindi che anche giovani svantaggiati possano accedervi.
Parole alle quali hanno fatto eco quelle di Giovanni Malagò: il presidente del Coni è intervenuto da remoto dando il suo appoggio a un’iniziativa che dal comune di Frascati potrebbe nei prossimi anni estendersi anche ad altre realtà italiane.
“Indispensabile mettere in rete chi rappresenta il territorio”, ha sottolineato Malagò nel suo intervento, riferendosi ai tre dei quattro candidati a sindaco della città tuscolana presenti all’evento: Francesca Sbardella, Emanuela Bruni e Anna Delle Chiaie insieme a Mirko Fiasco.
“Lo sport è un mezzo per costruire ponti tra paesi, costruire opportunità per chi non ne ha. La strada è quella giusta”, ha detto il presidente del comitato regionale Fip Lazio Stefano Persichelli.
Parole importanti sono poi arrivate da Fernando Monetti, presidente del Club Basket Frascati, che ospiterà il progetto “Diritti a Canestro”: “In questi stessi giorni, 40 anni fa nasceva questa società. Negli ultimi anni ci siamo rinnovati, siamo cambiati, ma il sociale è sempre stato una nostra priorità. Il sociale ci piace, ci fa stare bene. Dalle agevolazioni alle famiglie in difficoltà fino a questo progetto in cui il basket è il mezzo, non il fine, per far sì che questi ragazzi possano essere liberi, realizzandosi nella vita oltre che nello sport, a prescindere che diventino professionisti o meno”.
Evento che si è chiuso con una premiazione della squadra femminile del basket frascatano, fresca di vittoria in serie C e pronta ad affrontare la serie B con impegno e tenacia.
La società di Monetti fa ancora una volta centro.