Ciampino: i retroscena di un Consiglio comunale che può precedere la fine
Pubblicato: Venerdì, 30 Luglio 2021 - Matteo Carè
CIAMPINO (politica) - Le tensioni in maggioranza, con Fratelli d'Italia in forte contestazione, hanno costretto al rinvio dell'approvazione del Bilancio
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Le ore che precedono il Consiglio comunale del 28 luglio sono movimentate e ricche di retroscena. È mezzanotte e un quarto, domani si riunirà il Consiglio comunale. La sindaca Ballico ha da poco postato, sul suo Facebook personale, un messaggio rivolto ai membri del suo stesso partito: “Domani c’è il consiglio comunale. Sappiate, cari miei consiglieri di FDI, che nonostante tutto non permetto a nessuno di togliermi il sorriso”.
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I contrasti interni al gruppo consiliare Fdi, con il passare delle ore si accentuano sempre più. Il muro contro muro della sindaca e del suo gruppo consiliare sta mettendo a serio rischio l’intera sopravvivenza dell'Amministrazione comunale eletta nel 2019.
Lo scontro è iniziato in seguito all’ufficializzazione del ritorno in maggioranza dei due consiglieri Mantua e Castellani.
Per l’appoggio amministrativo, i due esponenti del gruppo Progetto In Comune, chiedono l’entrata in Giunta dell’avvocato Tafuro. La sindaca, per consolidare una maggioranza risicata, accetta defenestrando dalla sua giunta l’assessore ai Trasporti Folco Cappello. Appresa la notizia, i cinque consiglieri di Fratelli D’Italia si riuniscono in camera caritatis.
Sono tanti i malumori che fuoriescono dall’incontro : “La sindaca ha fatto tutto autonomamente (…) non è concepibile che oggi il Comune vanti due assessori esterni e chi rappresenta il terri-torio con le preferenze dei cittadini, al contrario, si ritrovi fuori dalla Giunta”. Si leggerà in una nota firmata dal capogruppo, Alessio Notargiacomo e tutti gli altri membri del gruppo.
La risposta della Sindaca non si fa attendere: "Alessio Notargiacomo è sempre stato informato ed ha partecipato alle varie riunioni. Verificherò personalmente se quanto dichiarato è reso a nome del Gruppo Consiliare o è frutto di un suo personale malcontento. Nel caso in cui il consigliere avesse fatto il comunicato stampa da solo, senza condividerlo con gli altri, chiedo all’On. Silvestroni ed al Segretario cittadino di assumere conseguenziali decisioni concrete ed urgenti.”
La mattina del Consiglio è arrivata. Sono le nove e trenta e la Sindaca Ballico deve affrontare i suoi in consiglio comunale: c’è il bilancio da approvare. I numeri sono risicati, un voto contrario e si torna a casa. Se il sorriso non le viene meno, altrettanto non si può dire dell’appoggio consiliare. All’inizio delle seduta dei membri di FDI non c’è traccia. Primo appello 4 presenti, secondo appello 8. Non c’è il numero legale per iniziare la seduta. L’approvazione del bilancio può essere rinviato di venti giorni. La Sindaca al momento è salva. Notargiacomo e i suoi però, questa volta, fanno sul serio.
Per continuare l’esperienza di maggioranza i dissidenti chiedono la destituzione dell’assessore Contestabile a loro avviso non utile per l'Amministrazione e il rientro in maggioranza di Folco Cappello”.
Senza un rimpasto il prossimo Consiglio comunale potrebbe essere l’ultimo.
