Monte Compatri | Le responsabilità, gli orizzonti nuovi ed i rilanciatori. Ma che davvero?
Pubblicato: Mercoledì, 28 Luglio 2021 - redazione politica
MONTE COMPATRI (politica) - La scena politica ripresenta ai nastri di partenza due ex sindaci che al momento sono più presi a litigare che a fare proposte credibili per il paese
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Ora che il quadro è composto in vista delle elezioni Amministrative di autunno (presumibilmente il 26 settembre), un paio di considerazioni sono inevitabili.
Se l'unica novità in fatto di candidature a sindaco è quella di Francesco Ferri con la sua coalizione a guida Pd (che poi Ferri nuovo davvero non è dal momento che per anni è stato consigliere di opposizione), appare lecito porsi qualche domanda.
Quanti danni possono fare un sindaco e la sua Amministrazione per un paese e la sua comunità, in linea generale?
Quanti danni a Monte Compatri, in particolare, può aver fatto Fabio D’Acuti nei suoi 4 anni da sindaco? E quanti può averne provocato, in termini di decrescita, di decremento culturale e sociale, Marco De Carolis nei suoi 10 anni da sindaco?
Perché appare inevitabile chiedersi come come faccia un ex sindaco, responsabile unico nella scelta del suo successore, a ripresentarsi al paese scegliendo un nome “Rilanciamo” che prelude ad una ripartenza, verso destinazione ignota, dopo appena 4 anni di non Governo in prima persona. Dunque, una vaga promessa di ricostruire su "macerie" che, inevitabilmente, addebitare alla pur inconsistente Amministrazione D'Acuti appare sostanzialmente difficile.
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Insomma: se D'Acuti si ripresenta per l'ennesima volta con una lista dal titolo "Nuovi Orizzonti" che non capisce bene quali orizzonti possa svelare dopo la deludente esperienza cessata a maggio, De Carolis non è da meno con una proposta che è già nota al di là di un nome "Rilanciamo" che lascia davvero di che riflettere.
Ma che davvero?
Certamente non che tra i due litiganti (che se ne stanno dando politicamente di santa ragione), appesi all'ultimo voto in area centrodestra, il terzo goda. Ma insomma ci siamo vicini.
