Covid | Sileri: “Green pass significa lotta alle restrizioni, va utilizzato in maniera graduale e proporzionata"

Pubblicato: Giovedì, 22 Luglio 2021 - redazione attualità

Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone, persone in piedi e attività all'apertoROMA (attualità) -  Oggi per i ristoranti non serve ma se arrivassimo a 60mila casi come nel Regno Unito allora sarebbe una misura necessaria per evitare le chiusure"

ilmamilio.it

Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.parcoUlivi pubb3 ilmamilio

Sul Green pass. “Il Green pass è un’opportunità da sfruttare laddove i contagi raggiungono numeri significativi che possono far introdurre delle restrizioni –ha affermato Sileri-. Green pass significa lotta alle restrizioni, va utilizzato in maniera graduale e proporzionata. Se la situazione epidemiologica dovesse portare ad un incremento cospicuo dei casi e secondo me in Italia supereremo i 10mila per fine agosto, le alternative sarebbero le restrizioni o il green pass. Allora si può utilizzare il Green pass per i luoghi dove c’è maggiore assembramento fino alla piccola cosa quotidiana, come andare al ristorante. Oggi per la piccola cosa quotidiana non serve, ma se arrivassimo a 60mila casi come nel Regno Unito allora sarebbe una misura necessaria per evitare le chiusure. Il Green pass scioglierebbe tanti nodi in tante situazioni della quotidianità che oggi sono bloccate. Le discoteche sono chiuse, è meglio aprirle col green pass o tenerle chiuse? Direi che è meglio che siano aperte col green pass. Negli ospedali ci potranno essere molto più visite ai propri cari grazie al Green pass”.

sportage pronta consegna mamilio aprile

gottodoro mamilio

Sull’obbligo vaccinale. “Dobbiamo arrivare all’80% di copertura vaccinale, se non ci si dovesse arrivare allora diventerebbe un problema serio e qualche misura dovrà essere presa. Ma attenzione, non dobbiamo proteggere solo l’Italia, è un problema europeo e mondiale, serve una strategia che vada oltre i confini nazionali perché si possono generare varianti che possono eludere i vaccini. Al momento non serve l’obbligo, ma tutte le opzioni devono rimanere sul tavolo e vanno valutate a seconda della situazione”.

Un video diffuso da un biologo nutrizionista incolpa i vaccini per l’insorgere delle mutazioni del Sars-Cov-2. “Sono stupidaggini che corrono online. La non vaccinazione e la circolazione del virus genera varianti. Le varianti sono effetto diretto della non vaccinazione”.

 

freeTime giugno2021

colline centroestivo2 ilmamilio