Polisportiva Borghesiana (calcio), altri raduni per il settore giovanile: oggi 2007, lunedì 2005 e 2006

Pubblicato: Venerdì, 02 Luglio 2021 - Redazione sportiva

ROMA - La Polisportiva Borghesiana non è certo andata in vacanza, tutt’altro. Il club capitolino, che ha affidato le sorti del settore calcio al neo responsabile Lino Virgili, sta gettando le basi in vista della prossima stagione. Proprio ieri al centro sportivo “Brasili” è andato in scena un nuovo raduno di ragazzi nati nel 2008, mentre oggi sarà la volta dei 2007 (appuntamento alle ore 17,30 presso l’impianto della Polisportiva Borghesiana). Lunedì prossimo, invece, toccherà ai 2005 e ai 2006 che si ritroveranno in campo sempre alle ore 17,30. Ovviamente tutti possono partecipare ai raduni organizzati dal club di via Lentini, sia i vecchi tesserati che i ragazzi provenienti da altre realtà calcistiche: basta portare al campo l’autorizzazione di un genitore e il certificato medico.

“La costruzione dei gruppi procede bene – dice Virgili – Il lavoro da fare è tanto, ma non siamo spaventati da questo. Stiamo ripartendo quasi totalmente da zero nella formazione delle nuove rose del settore giovanile, ci saranno diversi elementi nuovi nei gruppi della Polisportiva Borghesiana. Va ricordato che con l’Under 14 faremo un campionato provinciale, mentre con l’Under 15, l’Under 16 e l’Under 17 disputeremo la categoria regionale: in tutti i casi vogliamo farci trovare pronti. Dobbiamo fare un lavoro importante soprattutto dal punto di vista della mentalità e sul modo di porsi sia dei ragazzi, ma anche delle famiglie. Questo club non dev’essere considerato una “carta di riserva” come è stato in passato, ma chi ci sceglie lo deve fare in modo totalmente convinto”. Virgili, che sarà ovviamente presente in tutte le date dei raduni organizzati dalla Polisportiva Borghesiana, spiega come si svolgono solitamente i raduni: “In genere facciamo disputare ai ragazzi alcune partitine, solitamente due tempi da mezz’ora ciascuno in modo tale da poter osservare le attitudini e le qualità dei ragazzi che si presentano”.