Delibera 41, a Grottaferrata il Consiglio converge su un emendamento condiviso
Pubblicato: Mercoledì, 01 Novembre 2017 - redazione politica
GROTTAFERRATA (politica) - Limiti all'applicabilità del discusso dispositivo approvato nel 2015
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Un Consiglio Comunale di Grottaferrata fitto di punti all’ordine del giorno: lavoro "extra" per consiglieri, Giunta, sindaco ed amministrativi per molte ore. Tra i punti più sensibili, quello della famosa delibera 41/2015 quando il Consiglio è stato sospeso per alcuni minuti per volontà del Sindaco considerata (caso piuttosto raro di questi tempi nell'Aula di Palazzo Consoli...) la manifestata divergenza tra maggioranza e minoranze non sulla visione complessiva della questione, ma sugli strumenti e sui metodi da adottare per realizzarla.
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Il sindaco ha allora convocato una riunione dei capigruppo a porte chiuse. Il punto all'ordine del giorno riguardava una mozione presentata da Rita Consoli di Città al governo ed in virtù di un attento e vivace confronto tra il sindaco Luciano Andreotti e con i capigruppo consiliari, la mozione è stata poi emendata e trasformata in un testo condiviso all'unanimità dall'intero Consiglio. Sono insomma bastati 10 minuti di sospensione del Consiglio, infatti, grazie all’intervento dei capigruppo Marco Bosso, Massimo Garavini e Alessandro Cocco per ricucire la divergenzae tramite alcune modifiche si è deciso all’unanimità di sospendere l’applicabilità della delibera 41/2015 per gli interventi per i quali non sia stata ancora presentata richiesta di rilascio del permesso a costruire.
Nel frattempo, ed entro il 31 gennaio del 2018, verrà effettuata un’attività di studio e di revisione, a cura degli uffici del Comune, volta alla tutela del territorio. Questa attività passerà attraverso l'analisi del costruito, alla funzionalità delle infrastrutture, nonché alla sostenibilità degli interventi in relazione alle risorse idriche, elementi imprescindibili per l’ammissibilità di nuovi ed ulteriori insediamenti edilizi sul territorio grottaferratese.
Clicca sull'immagine per scoprire Petra 2011Non si può certo non evidenziare come siano passati circa 40 anni dall'ultimo atto deliberato all'unanimità in materia urbanistica nel comune di Grottaferrata. Si tratta dunque di un punto di svolta importante per l'amministrazione ed in particolare per il sindaco Andreotti vero e proprio stratega nel promuovere e favorire una straordinaria convergenza tra le forze politiche.
Sono stati inoltre affrontati e decisi in consiglio, sempre all’unanimità, l’adesione all’associazione fra enti locali “avviso pubblico”, il nuovo patto dei sindaci sul clima e l’energia, e la richiesta di concessione del titolo “città di Grottaferrata”.
Commenti
Una cippa !
Non ci voleva un gerry salerno per verificare il cinismo dei sopravvissuti delle destre populiste - forza italia- del 2014 , con la destra - forza italia- populista&cinica del 2017.
Voce del verbo rimandare....altrimenti sono già rovinati!
Quei criticità erano criticità già nel 2000! FATTI&MISfatti con il F.O.I.A. !
Le criticità: aria-acqua-suolo-abusi, erano note e evidenziate da tanti! Ag21 di gtf - griniglio - orgoglio cittadino - aepi.gro -...ma oggi " con sempre lì stess responsabili di questo ventennio di speculazioni a RI-occuparsene", è una beffa insopportabile e insostenibile!
È come richiamare la fornero a correggere la sua riforma sulle pensioni!
L' unanimità poi, è la conferma che dopo m.scardecchia & vecchio gruppo di " poco spessore" il moV5S si è normalizzato a destra con i sinistri per i metri cubi di alto spessore!
punto. ma non è stato un nulladifatto, mi pare di capire che "...si è deciso all’unanimità di sospendere l’applicabilità della delibera 41/2015 per gli interventi per i quali non sia stata ancora presentata richiesta di rilascio del permesso a costruire ..." è un risultato: ora bisogna controllare e vigilare che questo impegno politico venga realizzato e stiamo sicuri ci penseranno i pazzini i bosso e i paolucci che l'hanno confezionata (la 41)!!
La delibera è stata sospesa salvaguardando gli interessi di chi aveva già iniziato le procedure amministrative previste dalla delibera. Quindi perché osannare la Consoli? Capisco che è bella.
Il problema è controllare che gli uffici facciano quello che i politici hanno detto.
tow is better than one !
Il nostro timore è quello di ritrovarci con la 41 bis !
Una jattura da correggere ANNULLANDOLA !
Certo che gli ideatori di forza italia del 2014 come possono smentire oggi se stessi di forza Italia 2017 ?
Il cinismo per farlo ne hanno a IOSA !
Il compromesso sarà una presa in giro. La speculazione trova sempre alleati, come nei discorsi inutili del 2000\2004 " ora si tratta di costruire i servizi!" si blaterava con toni stentori ...infatti finì con una figuraccia stentoria!
Nella 41 si autorizzano servizi dimensionati con gli obiettivi finali del PRG = 32\35 mila residenti !
Una follia pensarlo una follia scriverla !
I numeri reali dell' esistente e del concesso si conoscono e con il F.O.I.A. li possono conoscere tutti. FATTI reali necessari per annullare questa sciagurata ipotesi "la 41 bis" il MISfatto in regalo per la befana 2018!