Rocca di Papa | Andrea Croce: "L'unico voto utile contro le destre è quello per noi"
Pubblicato: Martedì, 15 Settembre 2020 - redazione politica
ROCCA DI PAPA (politica) - Il candidato sindaco di centrosinistra rivendica il proprio ruolo. "Il civismo che ha fallito quasi ovunque a Rocca di Papa non ha fatto da argine alla destra ed è servito solo per creare degrado ed odio sociale"
ilmamilio.it - nota stampa
"Il tema è quello del voto utile verso l'unica coalizione che può dare a Rocca di Papa il rilancio che la città attende dopo questi ultimi anni. Siamo il centrosinistra e con la mia squadra incarniamo l’unico voto utile possibile per battere la destra", dice Andrea Croce, candidato sindaco del centrosinistra.
"Un voto contro una destra settaria, oscurantista, razzista e senza alcuna visione progressista e moderna per Rocca di Papa. Una destra che si rivolge alla pancia dell’elettorato, che – come avviene a livello nazionale e come il precoce cammino governativo della Lega ha dimostrato – non vede la città che Rocca di Papa può essere. Siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità laddove anche l’esperienza civica (o pseudo tale) ha fallito producendo solo degrado, sfaldamento del tessuto sociale e livelli di odio e scontro che stanno spaccando famiglie, noi vogliamo ricucire, ripartire, riallacciare i nodi e i nuclei della nostra città. Un civismo che a Rocca di Papa non è stato in grado di essere un argine alla cultura della destra fatta di attacchi e poco altro. In generale, possiamo ormai affermarlo, il civismo è servito solo per creare delle brutte copie di coalizioni di sinistra e di destra: è ora di tornare alla dialettica reale, quella tra destra e centrosinistra".
"Noi - prosegue con veemenza Croce - siamo il centrosinistra: tutti vogliamo strade asfaltate, quello che ci differenzia è l’attenzione verso le fasce deboli, l’attenzione nei confronti dell’ambiente, di una mobilità territoriale sostenibile, l’attenzione verso le istituzioni superiori non ultima, chiaramente, quell’Europa alla quale guardiamo non solo per le molte risorse che mette a disposizione e che noi saremo finalmente in grado di intercettare ma anche come espressione di unità e di guida. Vogliamo una città moderna, progressista, in grado di rilanciarsi a livello economico, turistico, ambiente. Una Rocca di Papa capace con le sue ricchezze, prima umane e poi enogastronomiche, ambientali e territoriali, di tornare ad essere la Regina dei Castelli romani. Un consenso forte, come quello che si sta creando intorno a me e al mio gruppi, è l’unico voto che può sollevare Rocca di Papa", conclude.
