Grottaferrata, Scuola – 300 studenti della Giovanni Falcone faranno lezione dentro due “tendostrutture”. Esattamente perché?
Pubblicato: Domenica, 06 Settembre 2020 - Federico SmacchiGROTTAFERRATA (attualità) - L’Amministrazione opta per una sistemazione provvisoria che durerà per l’intero anno scolastico
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10 aule in cerca di sistemazione per un totale di circa 300 alunni. Si sapeva già dai primi scambi di informazioni avvenuti tra dirigenti scolastici e Amministrazione comunale e lo si legge anche in un comunicato stampa del Comune datato 11 agosto. Pochi giorni fa è arrivata la conferma, la mancanza di aule nell’Istituto Comprensivo Giovanni Falcone verrà sopperita grazie a delle “tendostrutture”.
I due capannoni, organizzati per ospitare le classi, saranno forniti dalla Promonoleggi (Promotrade Srl).
La sistemazione provvisoria durerà per tutto l’arco dell’anno scolastico 2020/2021 e verrà realizzata negli spazi esterni dell’istituto.
La scelta è stata dettata da una questione “logistica, di tempestività e di economicità” (il costo si aggira intorno ai 70.000 euro), tuttavia basta un rapido e semplice calcolo per far emergere un dato allarmante. Consideriamo i 300 studenti e applichiamo le regole contenute nella normativa precedente al periodo Covid secondo cui ad ogni studente dev’essere garantito in classe uno spazio minimo di 1.8 metri quadrati (misura in cui si comprendono banchi, cattedra, arredi e spazi per muoversi). 300 moltiplicato 1.8 fa 540 metri quadri complessivi.
Ora, i metri quadri totali delle “tendostrutture”, la prima 12x20 e la seconda 12x15, sono 420. Ben 120 in meno rispetto a quanti ne servirebbero in un periodo senza Covid.
C’è da dire che il calcolo in metri quadri non è utilizzabile per l’adeguamento delle classi in base alle attuali norme anti-Covid. Questo perché saranno necessarie ulteriori distanze misurabili solo con metri lineari (ad esempio tra cattedra e alunni, che sarà maggiore rispetto al solito).
Considerazioni che in realtà rendono il dato ancora più preoccupante se si pensa ai maggiori spazi, rispetto a una situazione di normalità, che devono essere forniti.
Sarà garantito il distanziamento sociale e il ritorno in sicurezza degli alunni nelle classi?
C'è un'altra questione sulla quale torneremo molto a breve: qual è l'esatta ragione per cui necessita spazio per ben 10 aule 10? Insomma: davvero non era possibile organizzare gli spazi all'interno dell'ex Sacro Cuore per ottemperare alle disposizioni anti-covid?
Un tema sul quale, come detto, è inevitabile tornare e chiedere spiegazioni.