FOTO - Anzio, inaugurata la sala e la mostra di reperti archeologici intitolata al generale Roberto Conforti

Pubblicato: Domenica, 12 Luglio 2020 - redazione attualità
 
  • ANZIO (attualità) -  Storico comandante della Tutela Patrimonio dei Carabinieri
     
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    Grande emozione e partecipazione ad Anzio, ieri mattina, per l'inaugurazione di una sala del museo civico di villa Adele al generale Roberto Conforti, storico e noto comandante del Comando Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri per molti anni.

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    I locali sono stati appositamente preparata con molti dei reperti recuperati proprio dai suoi militari in passato e di recente. Hanno presenziato in tanti prima all'aperto, nel cortile della storica villa che ospita anche il museo dello sbarco di Anzio.

     

    E' stata poi scoperta una targa ricordo in onore del grande colonnello e poi generale, alla presenza della moglie Filomena, della figlia e di altri familiari. Parole di grande apprezzamento sono state rivolte al lavoro del reparto specifico dell'Arma, che si occupa di arte e reperti archeologici trafugati, con grandi operazioni portate a termine con successo negli anni.

     

    Presenti, oltre il sindaco di Anzio, Candido De Angelis, che ha fatto da padrone di casa, insieme alla sua giunta, anche il sindaco di Scurccola Marsicana (L'Aquila), Maria Olimpia Morgante, con il consigliere comunale Franco Farina, che hanno intitolato al generale due anni fa una strada dopo l'importante ritrovamento di una statua storica, nel 1999, proprio ad opera del Tutela Patrimonio dei Carabinieri diretto dal generale Conforti.

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    Sono intervenuti tutte le autorità civili, religiose e militari, rappresentanti della Polizia di stato, Polizia locale, della scuola di Polizia di Nettuno, della Finanza, i carabinieri della locale stazione e compagnia, la Croce Rossa, Protezione civile, la soprintendente del Lazio ai beni culturali Margherita Eichberg, l'archeologa funzionaria curatrice della mostra Gemma Carafa Iacobini, il colonnello Alberto De Regibus e il maggiore Paolo Salvatori dei carabinieri Tutela Patrimonio nazionale e del Lazio .

     

    Molti i relatori che hanno illustrato  i reperti presenti al museo, insieme ad altri numerosi esperti e funzionari pubblici del museo e del comune di Anzio e dei Musei Vaticani.

     

     

     

     

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