Coronavirus, domani il rientro in aereo degli italiani provenienti da Wuhan

Pubblicato: Domenica, 02 Febbraio 2020 - redazione attualità

 

Risultato immagini per aeroporto pratica di mare"ROMA (cronaca) - Nessuno tra loro è contagiato

ilmamilio.it

Domani, 3 Febbraio, è previsto il rientro a Pratica di Mare atterrerà invece l'aereo con a bordo i primi italiani rimpatriati da Wuhan e che resteranno in quarantena. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che oggi dalla Farnesina ha avuto una conference call con l'ambasciata italiana a Pechino, ha confermato che il primo volo per il rimpatrio degli ottanta italiani bloccati a Wuhan "arriverà lunedì mattina all'aeroporto militare di Pratica di Mare e saranno sottoposti a un regime sanitario qui in Italia in un luogo dedicato".

"Nessuno di loro risulta contagiato", ha assicurato. "Il volo per riportare i connazionali in Italia trasporterà anche materiale sanitario richiesto dalle stesse autorità cinesi". Inoltre, ha spiegato Di Maio, "l'Unità di crisi della Farnesina, che ovviamente è attiva 24 ore su 24, ha ricevuto in questi giorni oltre 5.000 telefonate: si tratta di un aumento del 700%". Sono circa 500 i cittadini italiani attualmente in Cina, ma non a Wuhan, che hanno chiesto di rientrare e chiedono come fare visto il blocco aereo.

La dichiarazione dello stato di emergenza - ha spiegato Di Maio - serve ad "affrontare la situazione nel più efficace dei modi: 5 milioni di euro sono stati stanziati a questo scopo". Si tratta, ha assicurato il titolare della Farnesina, del "più alto livello di cautela in Europa".

Una cautela che ha imposto anche il blocco di tutti i voli che collegano Italia e Cina. La decisione ha lasciato perplessa l'ambasciata di Pechino a Roma, che esprime l'auspicio che "la parte italiana possa organizzarsi prontamente per tutelare e garantire i diritti legittimi dei passeggeri sia cinesi sia italiani" in seguito all'interruzione di tutti i viaggi da e per la Cina.