Frascati - I lavoratori della Sts: "Dalla maggioranza solito ritornello senza alcuna trasparenza"

Pubblicato: Domenica, 22 Dicembre 2019 - redazione politica

coralas frascati4 ilmamilioFRASCATI (politica) - Una nota del Coralas dopo il Consiglio comunale di 3 giorni fa

ilmamilio.it - nota stampa

Dal Coralas, Comitato dei lavoratori della Sts Asp, riceviamo e pubblichiamo.

"Il 19 Dicembre si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale di questo difficile 2019.

 La maggioranza ha dato prova ancora una volta di tutta la sua assenza di trasparenza e apertura al dialogo democratico, ancora una volta decidendo su temi vitali per le sorti di una Città in gravi difficoltà, in totale autocrazia e dimostrando una volta di più tutta la sua arroganza.

Il Consiglio Comunale, convocato per le ore 16,00 e iniziato in netto ritardo, si è chiuso alle ore 22,00, su votazione della maggioranza, nonostante la netta opposizione della minoranza che chiedeva si desse loro lo spazio istituzionalmente garantito per le interrogazioni e mozioni.

La maggioranza invece chiudeva il Consiglio, rifiutando il confronto sugli argomenti sollevati dalle opposizioni, tra i quali “le spese generali della STS Azienda Speciale”, per riunirsi in un incontro di Giunta, evidentemente riconoscendo agli accordi tra i pochi un privilegio rispetto al confronto con le parti, dando conferma del proprio atteggiamento imperialistico e di sprezzo per le opinioni degli altri.

Tanta autoreferenzialità lascia riflettere in un contesto tanto problematico per le sorti della Città che vive sotto la spada di Damocle del dissesto finanziario, per addivenire al quale basterebbe la bocciatura da parte della Corte dei Conti del piano di riequilibrio finanziario approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 18 Novembre e definito da molti “un piano di lacrime e sangue” per i Cittadini.

Spazio per tali posizioni autocratiche non sembrano opportune, lì dove si è appena decisa la liquidazione della STS, che da quindici anni fornisce servizi ai cittadini di Frascati, sulla base della solo teorizzata economia che conseguirà all’affidamento dei servizi ad altre società, mentre si evita di rispondere alle richieste di analisi dei costi effettivi della STS, assumendo la posizione di chi quando prende una decisione non deve spiegare niente a nessuno.

mercatino natale frascati 191201

Nello stesso Consiglio Comunale del 19 Dicembre si approvava il nuovo contratto tra STS e Comune con effetti retroattivi al 1 Gennaio 2019 e con durata di un anno. L’opposizione si esprimeva in maniera critica sull’assurdità di disciplinare mediante un contratto ciò che è già accaduto e domandava se tale formulazione non servisse esclusivamente a ratificare decisioni già prese, ad assecondare quanto già disposto da chi governa la Città, evitando opposizioni e confronto. La maggioranza però non rispondeva, non chiariva neanche se la durata del contratto annuale fosse da calcolare dalla data di sottoscrizione o da quella di applicazione, nel quale caso si sarebbe votato per un contratto con una validità di appena dodici giorni.

L’unica spiegazione che si forniva per avere portato in Consiglio un contratto postumo, era il ritardo causato dell’impreparazione del personale della STS, che a Luglio aveva la contabilità ferma a Marzo. Come sempre quando i conti non tornano la colpa è degli altri, se non di quelli che c’erano prima, dei dipendenti della STS. Non si ripercorreva però la storia di questo contratto, che sostituisce quello approvato in Consiglio Comunale a Novembre 2018 e firmato il 6 Dicembre del 2018 senza contenuti economici ma anche esso con effetti retroattivi a Luglio 2018 e non si diceva che tale contratto ne sostituiva un precedente, approvato a Marzo 2018, ma mai firmato, se pur avrebbe avuto efficacia, insieme al piano di risanamento allegato, a partire dal 1 Gennaio 2018. Non si affronta mai approfonditamente questo discorso mentre si continua ad affermare a mantra che tutto quello che c’è di poco chiaro in STS dipende dall'incompetenza del personale.

radio roma capitale

Nel Consiglio del 19 Dicembre si approvava anche la Deliberazione di aumento delle tariffe dei parcheggi, uno dei primi effetti del piano dei riequilibri, che costringe a cercare in fretta delle  ambiziose economie ed entrate e, in questo caso, di fronte alle obiezioni di scarsa trasparenza e condivisione dei provvedimenti con l’opposizione, l’Amministrazione forniva come spiegazione quella di avere condiviso le scelte con il personale della STS, per l’interesse del quale si sono, stavolta, dovuti adottare provvedimenti invisi alla cittadinanza.

Sempre lo stesso ritornello insomma: questa Amministrazione Comunale si fa vanto di essere stata la sola ad assumersi la responsabilità di prendere provvedimenti duri ma necessari, affermando che non si può sempre accontentare tutti e quando le parti opposte nel dibattito politico chiedono spiegazioni o criticano, riversa la colpa o su chi c’era prima o sul personale della STS, incapace sempre, anche se secondo loro formato a dovere da una lunga serie di attività di tutoring on the job, che si nega fossero invece consulenze. In alternativa non risponde o scioglie in anticipo i Consigli Comunali, preferendo riunirsi in sala Giunta, in assenza di contraddittorio, a decidere cosa fare di questa Città".