trading online ilmamilioROMA (attualità) - E' uno dei fenomeni più caldi del momento

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Il trading online è il fenomeno del momento in questo periodo storico fortemente caratterizzato dalle nuove tecnologie. Il trading è il modo di investire capitali comodamente da casa o comunque attraverso un dispositivo portatile con i mercati e la borsa.

Il trader fa dunque compravendita di prodotti finanziari, i quali hanno anche commissioni basse e permettono di tenere gli andamenti dei mercati e degli investimenti sotto controllo in tempo reale. Gli inglesi lo hanno abbreviato chiamandolo con l’acronimo “TOL” che sta per “to trade” cioè commerciare.

La storia del trading

Contrariamente a quanto si pensa il trading online ha origini che fondano le proprio radici agli albori degli anni ’90. Il 1993 fu l’anno in cui nella Borsa italiana si introdusse la connessione SIM, che non era più limitata ai terminali, ma coinvolgeva anche ulteriori calcolatori ed elaboratori. L’esigenza nacque per velocizzare i sistemi contabili per cui si dovevano trascrivere i cosiddetti “eseguiti”. Due anni dopo nacque invece la Directa Sim, che fu il vero e proprio avvio del trading online con un’autentica piattaforma: la prima in Italia.

Un passo avanti molto importante nella storia del trading online, che molti fanno coincidere con la sua nascita trascurando i veri albori del ’93, fu il “Nuovo Regolamento di attivazione del Testo Unico dei mercati finanziari”, emanato nel 1999 dalla Consob, l’ente che supervisiona la limpidezza delle operazioni nei mercati italiani.

La regolamentazione di questo nuovo modo di fare investimenti e movimentare capitali ebbe l’effetto d’incrementare coloro che si cimentavano nel trading online, anche grazie alla diffusione di internet e alla velocità di connessione sempre più efficiente.

Il trading oggi

Il trading con il passare del tempo ha acquisito una importanza davvero rilevante, grazie soprattutto a players del settore come il broker autorizzato eToro. I broker sono delle società di intermediazione che si frappongono tra l’utente e il mercato. Sono, in un certo senso, l’unico collegamento tra questi due termini. Il loro compito è, rimanendo su una posizione più generale, eseguire gli ordini dei trader, realizzare concretamente gli scambi per loro conto. Senza broker, in definitiva, non vi è esecuzione degli ordini e quindi non vi è trading online.

Il loro compito non si esaurisce qui. Infatti, oltre a eseguire gli ordini, i broker trading offrono svariate utilità. Per esempio, offrono grafici – in genere molto aggiornati – e alcuni strumenti dell’analisi tecnica. Questi “tool”, per usare una definizione impropria ma che rende molto bene l’idea, consentono di analizzare il mercato nel profondo ma anche di comprendere come i prezzi si muoveranno. Agiscono, dunque, in un contesto predittivo. I broker, inoltre, “gestiscono” il denaro degli utenti. Questa attività potrebbe far storcere il naso a qualcuno, se non addirittura metterlo in allarme. Si tratta, però, di un passaggio obbligato per chiunque voglia produrre del profitto. Il trader deposita una certa soglia nel suo conto (il deposito minimo iniziale varia da broker a broker), trader, secondo il regolamento del broker stesso, preleva.

I mercati su cui si può investire

Grazie al trading online è possibile investire su diversi mercati. Per farlo però bisogna essere preparati e seguire le news sui mercati italiani da fonti autorevoli. Tra i mercati su cui si può investire c’è il forex. Il Forex trading online considerato il mercato finanziario più grande in assoluto sia per ciò che riguarda i volumi di scambio, sia in quanto più efficiente rispetto ad altri e in grado di farci ottenere quindi profitti più alti.

Il forex rappresenta una grande opportunità di guadagno, grazie all’ausilio di servizi appositi, offerti da intermediari, i Broker Forex. Il foreign exchange market, forex o FX, rappresenta il più interessante oltre che frenetico mercato al mondo.

Precedentemente questo era dominio esclusivo delle grandi istituzioni finanziarie, le grandi società e le banche centrali, oggi invece grazie ad internet anche i piccoli investitori possono comprare e vendere valute con un semplice clic, mediante conti di intermediazione on-line offerti dai broker. Il forex trading si basa sulla compravendita simultanea di valute: si compra una valuta e contemporaneamente se ne vende un’altra. Le valute vengono scambiate in coppia e lo scambio è operato con l’ausilio del broker o dealer.

Grazie al trading è però possibile investire anche sulle azioni. Nel Trading azionario vi possono partecipare i commercianti privati che acquistano e vendono azioni in tutto il mondo in base alla propria valutazione del prezzo, e con il solo scopo di guadagnare.

Gli investitori privati rappresentano la gran parte del commercio di azioni a livello mondiale, e questi possono essere, ad esempio dipendenti che acquistano quote della società per cui lavorano. Si può investire in azioni acquistando la quota effettiva da uno scambio con lo scopo di trarre profitto a lungo termine. Un certo tipo d’investimento di solito è tenuto per un certo numero di anni, in alcuni casi anche decenni, prima di ottenere dei profitti.

In questo caso gli investitori sono meno sensibili alle fluttuazioni a breve termine, perché sono appunto focalizzati sui fondamentali e sul potenziale di profitto a lungo termine.