Formalba, il 26 ottobre sciopero generale di SGB, CUB, Cobas e Usi
Pubblicato: Mercoledì, 12 Settembre 2018 - redazione attualità
ALBANO LAZIALE (attualità) - La mobilitazione sindacale dovuta alla grave crisi dei lavoratori
ilmamilio.it - comunicato stampa SGB
Partecipato nei numeri e negli interventi il presidio davanti ai cancelli della Direzione a Cecchina organizzato da SGB; decine di lavoratori e cittadini si sono trattenuti fino a sera in attesa del resoconto della delegazione ricevuta dal Direttore Generale dott. Spaccatrosi. Durante l'assemblea la RSU ha rimesso in ordine la tempistica delle comunicazioni estive avvenute tra SGB, azienda, ed Enti Pubblici, facendo maggior chiarezza sugli ultimi stipendi attesi e sulla situazione economica dell’Ente.
I lavoratori presenti hanno denunciato il loro stato di malessere e delusione, ma anche tanta determinazione nel voler conoscere ed affrontare la situazione. Hanno ascoltato con interesse le lavoratrici Almaviva che hanno portato solidarietà e testimonianza di come l’intermediazione dei sindacati concertativi abbia solo portato a dover scegliere quello che all'apparenza era il “meno peggiore”, destinandole al silenzio mediatico, arrivando indebolite al termine della misera NASPI.
Altrettanto importante è stato l’intervento di Danilo Ballanti del Partito Comunista dei Castelli, esperto di economia, che già in passato aveva pubblicato dati e studi sui bilanci aziendali usati in interrogazioni regionali e comunali da parte anche di altri partiti. Dalla sua analisi del bilancio 2017 sono emerse con dirompente chiarezza situazioni già descritte da SGB: l’ammontare del debito attuale, con l’evidenza di quanto dovuto ad Agenzia delle Entrate e Equitalia; la ricapitalizzazione fatta con soldi di Formalba anziché della nuova proprietà, cioè soldi dei lavoratori. Ballanti ha spiegato bene, anche alla stampa locale, come gli ingenti debiti di Albafor possano ricadere a breve sull’altra.
Clicca sull'immagine per scoprire Natura e architettura
SGB ribadisce che la privatizzazione di Formalba, così come della sanità e dei trasporti (Autostrade è un esempio di recente memoria), non solo non abbia portato a soluzioni efficaci, ma abbia aumentato i costi, ridotto la qualità, creato le condizioni di pericolo e allarme sociale fino ai casi tragici di morte.
D'altra parte precarietà ed incertezza hanno consumato tutte le risorse economiche ed emotive dei lavoratori e delle loro famiglie, tanto da indurre SGB ad istituire una Cassa di Resistenza per i lavoratori in stato di emergenza economica a cui chiunque potrò contribuire volontariamente.
Per questo è fondamentale ricostruire l'organizzazione autonoma ed indipendente dei lavoratori anche con il sindacato di classe. La battaglia di Formalba è a pieno titolo nella lotta di tutti i lavoratori che il 26 ottobre daranno vita allo SCIOPERO GENERALE indetto da SGB, CUB, Si Cobas e USI.
Le altre sigle sindacali (CGIL,Cisl e UIL) pur invitate non hanno partecipato al Presidio perché impegnate contemporaneamente nell’incontro con l’A.D. Dott. Bosi, il quale “semplicemente” non ha risposto alla richiesta di SGB. Saremo presenti giovedì 13 settembre all’assemblea da loro indetta, rispondendo al loro invito. Per concludere il resoconto è d'obbligo riferire delle affermazioni del Direttore Generale che si è “segnato” tutte le nostre domande in merito al bilancio e ci ha raccontato delle carambole sue e della dirigenza per sanare nell'immediato un “errore” del precedente consulente del lavoro il quale avrebbe causato l'assegnazione di una cartella esattoriale di 830 mila euro a Formalba anziché ad Albafor (sic) !
Purtroppo il leitmotiv in stile Menenio Agrippa: se fate i buoni e stringete i denti…ci sarà pane per tutti, con SGB non attacca. L'azienda, che si dice pronta al dialogo, dovrà dare maggiori spiegazioni per aver omesso, mentre si discuteva del FIS, la reale consistenza dei ratei debitori. Il tempo delle favole è finito e le minacce e le criminalizzazioni non ci spaventano. Solo i lavoratori, protagonisti della lotta, a partire dalla legittima e formale richiesta delle paghe, possono salvare la scuola, il suo onore e il suo impegno con le nuove generazioni.
NON CI FERMEREMO!! SGB Roma
 |
|
|
|
 |