Castel Gandolfo, M5S: “Il lago sia bene di tutti, non un affare economico”
Pubblicato: Venerdì, 04 Agosto 2017 - redazione politica
CASTEL GANDOLFO (politica) – Il commento sui dato di Goletta dei Laghi
ilmamilio.it -
M5S di Castel Gandolfo, dal blog locale del movimento, commenta i dati forniti da Goletta dei Laghi sulle condizioni di salute dei laghi italiani (leggi l'articolo) ed in particolar modo del Lago Albano, chiedendo alle istituzioni una svolta per le politiche di tutela e salvaguardia del bacino.
“I dati raccolti dalla "Goletta dei laghi" – scrive - in merito al monitoraggio dello stato di "salute" dei laghi italiani, preoccupano sia al livello nazionale che locale. Il Lazio vanta al livello nazionale il maggior numero di laghi di origine vulcanica con un'imponente portata di acque che purtroppo però non sono infinite.
La siccità riporta all'attenzione questo problema, trascurato ormai da troppo tempo.
La diminuzione della portata delle acque, favorisce la concentrazione di alcuni inquinanti e rende difficile la capacità di auto-depurarsi del sistema "lago". Infatti l'ecosistema "lago" è molto complesso, ma è risaputo che un calo eccessivo della portata delle acque, rende ancora più difficile la capacità di auto-depurarsi.
Negli ultimi venti anni, il lago Albano è calato di circa cinque metri con una diminuzione delle acque di circa venti milioni di litri: un enorme problema. Le cause principali di questo disastro, sono le captazioni abusive di acque e di pari passo, la cementificazione selvaggia che ha reso impermeabile il terreno.
I laghi vulcanici, a differenza di altri, non hanno immissari e alimentano le proprie acque, attraverso le precipitazioni. La siccità, prima invernale ed ora estiva, ha messo in evidenza questa situazione preoccupante, riportando all'attenzione l'annoso problema delle captazioni abusive, contro le quali, non si è mai fatto nulla. Troppo tempo è trascorso nel silenzio più totale in merito all'argomento.
Non si è mai voluto indagare, bloccare e punire i molti "utenti" abusivi, ed il lago è stato considerato soltanto per il suo aspetto turistico-economico!
Nonostante la palese visibilità dei molti abusi, nessuna amministrazione locale nel corso dell'ultimo ventennio, ha avuto mai il coraggio di mettere un freno a questa situazione pur in seguito a denunce ufficiali, mai ascoltate. Perché?
Ci sorge il dubbio che tutto taccia a favore del grande business economico, dovuto alle attività commerciali ed al loro conseguente impatto ambientale, mai valutato, addirittura sottovalutato.
Le spiagge ampie ed accoglienti, potrebbero sembrare il fiore all'occhiello del lago, ma risultano invece soltanto la conseguenza forse ben studiata, di un continuo sversamento d'acque lacustri verso altre zone....
Il lago dovrebbe essere un bene di tutti, residenti e non, turisti italiani o stranieri, non soltanto un enorme "affare economico" di pochi eletti da sfruttare – si conclude - fino all'ultima goccia...”