Repubblica di Rocca di Papa: dallo sfottò social alla verità storica. Un caso
Pubblicato: Martedì, 28 Agosto 2018 - redazione attualità
ROCCA DI PAPA (attualità) - Nel 1855 e per sei giorni l'esperienza risorgimentale del piccolo Comune dei Castelli romani
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Il ministro degli Interni Matteo Salvini, in queste ore preso di mira per aver indirettamente avallato l'invio dei 100 migranti della Diciotti a Rocca di Papa, probabilmente non è completamente nell'errore.
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Non tutti, fuori città, infatti sanno che Rocca di Papa può vantarsi di una cosa per la quale in pochi, pochissimi possono fare altrettanto: seppur per poche ore, nel pieno di quel Risorgimento che poi portò alla sofferta (e diremmo non ancora completata) unità d'Italia, la città castellana poté fegiarsi del titolo di "Repubblica di Rocca di Papa".
Era il "radioso" maggio del 1855 e quell'esperienza, durata appena sei giorni, comunque rappresenta un unicum nella storia castellana. Una data ricordata con una lapide affissa nel centenario su uno dei muri del Municipio e con una pergamena presente in Aula consiliare in occasione dei 150 anni.
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Ebbene, nelle ore complicate nelle quali si attende l'arrivo dei migranti della Diciotti e nelle quali Rocca di Papa balza agli onori delle cronache nazionali anche nello sfottò per Salvini, ecco che vale la pena ricordare questa particolare vicenda. Che sì, per appena 6 giorni rese Rocca di Papa una Repubblica formalmente ed istituzionalmente autonoma.
Roba, davvero, non da tutti.
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