Nel Consiglio regionale del Lazio l'attività istituzionale è ancora ferma e le opposizioni ne approfittano per tirare le prime somme sui primi mesi di giunta Zingaretti. Tra gli esponenti di minoranza ad esprimere un primo giudizio c'è Marco Cacciatore, già consigliere comunale di Marino.

Il consigliere regionale a 5 Stelle, dunque, sollecita la Giunta di centrosinistra “affinché si inizi seriamente a tutelare l'interesse della collettività, attraverso politiche lungimiranti e attente all'ambiente; che trovino realizzazione in un Piano rifiuti orientato ad efficientare i servizi, migliorandone la qualità e riducendo al contempo l'onere di tasse a carico dei cittadini, sempre nel rispetto della salute e dei territori”. 

Questa la ricetta di Cacciatore: “Se da un lato non appare ancora chiaro quali siano le intenzioni in merito da parte di Zingaretti, dall'altro affermiamo ancora una volta quali siano secondo noi i cardini su cui basarsi per trasformare i rifiuti da criticità a risorsa per la nostra regione: ripartire dalla gerarchia delle "5R" (riduzione, riuso, riciclo, recupero a fini energetici, cui si aggiunge la raccolta), limitando ad opzione ultima il recupero a fini energetivi, privilegiando la pratica del compostaggio aerobico per favorire la creazione di materia prima seconda”.