A tenere in piedi i conti del Comune di Ciampino dovranno essere le multe e le contravvenzioni

Pubblicato: Martedì, 14 Agosto 2018 - redazione politica

CIAMPINO (politica) - Almeno un terzo delle entrate previste per quadrare il Bilancio di previsione fonda sulle violazioni al Codice della strada e sul recupero dell'evasione

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Con poteri di Consiglio comunale, ieri la commissaria straordinaria Raffaela Moscarella ha approvato il Bilancio di previsione 2018-2020 dando dunque modo al Comune di Ciampino di scavallare il delicato passaggio di evitare - almeno per il momento - il temuto dissesto.

L'articolata struttura della delibera 6 datata 13 agosto 2018 e la corposa messe di documenti in allegato, dimostrano la complessità di una materia sulla quale, comunque, a dare un contributo di comprensione è il parere del collegio di revisione. Un parere, come dettagliato nelle conclusioni, positivo ma con riserva e, ancora, positivo ma senza esprimersi in merito all'Azienda speciale Asp.

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Vale la pena spendere due parole al riguardo. In merito alla riserva questa è relativa al Fondo crediti di dubbia esigibilità, ovvero quei crediti che il Comune di Ciampino vanta nei confronti di terzi ma per i quali ci sono dubbi sull'effettiva capacità di incasso. Argomento che i revisori mettono in stretto legame col recupero dell'evasione ma anche con le sanzioni del codice della strada.

I revisori dicono chiaramente che l'annualità 2018 (ma anche le seguenti, per logica) del Bilancio di previsione basa per oltre un terzo su queste due voci ed invita l'Ente ad un monotoraggio mensile costante delle entrate derivanti da queste due voci. Detto che il recupero crediti è strutturalmente procedura complicata e dal sempre incerto esito, è evidente come la tenuta del Bilancio del Comune di Ciampino si sostenga sulle multe, le contravvenzioni elevate dalla polizia locale. A tenere in piedi il Comune dovranno essere dunque le infrazioni rilevate al codice della strada: inasprimento dei controlli e severità di giudizio in arrivo, dunque. Altrimenti i conti non tornano e non torneranno neanche nel 2019 e nel 2020 quando, rispetto al 2017, le entrate previste sono ampiamente superiori.

In merito alla Asp, i revisori specificano che il parere espresso non riguarda la partecipata e che dunque si rimanda ad ulteriori approfondimenti, relazioni, delibere e documenti di riferimento per lo specifico delicato tema. Ricapitalizzazione compresa.

Insomma: la commissaria Moscarella e i suoi sub commissari, col contibuto dei dirigenti, hanno individuato nelle contravvenzioni una delle direttrici principali e fondamentali per sostenere il Bilancio di Ciampino. Per i trasgressori tempi duri in arrivo.