Castel Gandolfo: sigilli allo stabilimento senza autorizzazioni. Operazione sul lungo lago
Pubblicato: Martedì, 24 Luglio 2018 - redazione cronaca
CASTEL GANDOLFO (cronaca) - Carabinieri e polizia locale sequestrano sdraio, ombrelloni e pedalò. Denunciati il gestore e il nipote
ilmamilio.it
L'altro ieri mattina i carabinieri del Nucleo operativo di Castel Gandolfo, diretti sul posto dal tenente Federico Casini, hanno posto sotto sequestro uno stabilmento balneare sulle spiagge del lago albano perché sarebbe stato completamente privo di autorizzazioni e dunque abusivo.
Il gestore dello stabilimento abusivo, un ultraquarantenne, gestore anche di un bar piuttosto noto nella zona del lungo lago, è stato denunciato insieme al nipote poco più che ventenne per esercizio abusivo dell'attività di stabilimennto balneare essendo, come detto, privi di autorizzazioni del Comune di Castel Gandolfo e della Regione Lazio.
I carabinieri hanno anche sequestrato una quindicina di sdraio, lettini ed ombrelloni e diversi pedalò che lo stabilmente concedeva in noleggio. L'uomo è stato anche sanzionato per aver posto della segnaletica sul marciapiede del lungolago con la quale pubblicizzava lo stabilimento.
All'arrivo dei carabieri, nell'area posta sotto sequesto sarebbe stato presente anche un uomo nelle funzioni di bagnino, anche lui privo di contratto ed autorizzazione. In ausilio ai carabinieri hanno operato anche gli agenti della polizia locale di Castel Gandolfo.
Carabinieri e polizia locale proseguiranno in questo genere di controlli anche nelle prossime settimane soprattutto nella zona del lago.
Clicca sull'immagine per scoprire Natura e architettura