Albano Laziale, i comunisti: "Scandalo a Villa Doria, ulivi secolari abbattuti per fare un parcheggio"

Pubblicato: Giovedì, 05 Luglio 2018 - redazione politica

parcheggio villaDoriaALBANO LAZIALE (politica) - Una nota da parte del partito

ilmamilio.it - comunicato stampa

Dopo la denuncia effettuata dal Partito Comunista alla Corte dei Conti e all’ANAC in merito all’affittopoli sugli impianti sportivi di Villa Doria ad Albano, i cittadini ci hanno segnalato ulteriori gravi oscenità inerenti tali impianti.

In passato, i cittadini di Albano potevano godere di un paesaggio unico dal belvedere di Villa Doria, con una distesa di ulivi secolari e, poi, la vista del mare.

Oggi, dopo un decennio di amministrazione Marini-Sementilli, dal belvedere di Villa Doria si controlla allibiti una distesa di breccilino bianco, incollato al terreno con aggrappante, per far posto ad un mega-parcheggio a disposizione degli impianti sportivi comunali di Villa Doria, 1.470 metri quadri dati in affitto dal Sindaco Marini alla Cooperativa Allodola per soli 2.000 euro al mese.

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Che fine hanno fatto gli ulivi secolari, che davano una veduta unica al paeseggio?

Come è stata ricavata la strada di accesso al parcheggio se prima esisteva uno dislivello di 3 metri?

Questo parcheggio rappresenta uno scandalo paeseggistico che ha deturpato e offeso la nostra città.

Ma come è possibile che da anni è presente questo scempio paesaggistico e il Sindaco Marini, l’Assessore ai lavori pubbli Sementilli e i 24 consiglieri comunali (di maggioranza e della finta opposizione) non hanno visto nulla?

Questo scempio rappresenta una gravissima ferita al patrimonio storico e paesaggistico della città di Albano.

Questo parcheggio è conforme agli strumenti urbanistici, ossia al piano regolatore?

Tale opera gode di tutte le autorizzazioni previste dalla legge?
Ritenendo che trattasi di un caso di presunta violazione urbanistica-edilizia, il Partito Comunista dei Castelli Romani invierà la presente denuncia a tutte le autorità competenti per quanto di competenza, affinchè vengano celermente avviati gli opportuni accertamenti e le necessarie verifiche.