Castel Gandolfo: polemiche e repliche, è scontro sul "nasone" della fontanella di via de' Zecchini

Pubblicato: Martedì, 03 Luglio 2018 - redazione attualità

fontanella castelgandolfoCASTEL GANDOLFO (attualità) - L'ex sindaco Colacchi fa ironia: "Uno spettacolo, complimenti". Risponde l'assessore De Angelis: "Soluzione provvisoria per limitare lo spreco di acqua"

ilmamilio.it

Era stato nelle scorse ore l'ex sindaco ed ex presidente del Consiglio comunale Maurizio Colacchi, su Facebook, a denunciare quella che è oggettivamente una bruttura.

"Una meraviglia. Un affronto alla storia, alla cultura, alla tradizione, all'arredo urbano della nostra città. Complimenti.". Nel mirino il "nasone" di via de' Zecchini, nel centro di Castel Gandolfo, per il quale in questi giorni era stato posizionato un nuovo nasone in ottone, con pulsante, di gusto decisamente meno nobile rispetto alla bellezza della fontanella.

sfaccendati 180703

 

 

"In questi giorni – risponde a Colacchi l’assessore Alberto De Angelis - abbiamo installato un rubinetto alla fontana che si trova in via de’ Zecchini. È una misura del tutto provvisoria volta solo a evitare inutili e dannose dispersioni di acqua, così come ci aveva sollecitato anche Acea Ato2, e a preservare il palazzo adiacente da pericolose infiltrazioni idriche”.

Queste le parole dell’assessore Alberto De Angelis, a cui si uniscono quelle del sindaco Milvia Monachesi, sulla misura di carattere provvisorio che è stata presa per evitare il ripetersi dei continui disagi dovuti alla dispersione dell’acqua che ha causato anche infiltrazioni ai cittadini che abitano nel palazzo alle spalle della fontanella storica del borgo.

cocciano summer festival2018

“Siamo già al lavoro – spiega il sindaco Milvia Monachesi – per trovare un artigiano che realizzi un rubinetto adeguato al contesto e al valore della storica fontanella. In attesa dell’installazione del nuovo manufatto, invitiamo a non manomettere il rubinetto provvisorio, come accaduto questa mattina, per non creare il ripetersi della dispersione dell’acqua e, soprattutto di evitare che si rechino seri danni alla fontana stessa, con la possibile rottura delle piccole e fragili parti che la compongono”. 

Insomma, la polemica sembrerebbe chiusa ma con la calura in aumento non è detto che la risposta dell'Amministrazione comunale possa soddisfare chi aveva sollevato la questione estetica.