Comunali, attesa per i ballottaggi di Velletri, Pomezia e Fiumicino
Pubblicato: Sabato, 23 Giugno 2018 - redazione attualità
REGIONE (politica) – Situazioni incerte, deciderà l’affluenza
ilmamilio.it
Come sempre deciderà la capacità di ogni candidato nel saper mobilitare e convincere gli elettori a tornare alle urne. Velletri, Pomezia e Fiumicino si recano domani al voto per turni di ballottaggio. Nessun risultato appare scontato.
Nei Castelli Romani, a Velletri, si sfidano Orlando Pocci (Pd), 35,63% al primo turno, 59 anni, sostenuto da Leu, Gente Nuova, Movimento Popolare Veliterno e Velletri Beni Comuni, e Giorgio Greci, medico, 45 anni, 29,79% al primo turno, appoggiato dalla sua lista Con Voi per Velletri Giorgio Greci Sindaco, FdI, Lega Salvini Premier, Pri, Il Popolo della famiglia, Noi con Velletri, Gente Libera, Cuori Italiani Velletri in Movimento, Forza Velletri Rinascita. Greci ha siglato l'apparentamento con la civica Felci Sindaco. Il M5S, escluso dalla competizione finale, ha invitato a non votare il centrodestra. Si profila grande battaglia.
A Pomezia se la vedranno Adriano Zuccalà, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, e Pietro Matarese, del centrodestra. Zuccalà quindici giorni fa ha ottenuto il 28,70%, Matarese il 25,38%. Fondamentali saranno i voti in uscita, quasi seimila, dell’elettorato del sindaco uscente ex M5S Fabio Fucci, che aveva preso il 23,47%. Nessuna indicazione ai propri elettori nemmeno da Stefano Mengozzi, che ha sfiorato il 19%. L’ago della bilancia è dentro a questo enorme bacino di voti in bilico.
A Fiumicino se la giocano il centrosinistra di Esterino Montino (39,10% dei voti al primo turno) e il centrodestra di Mario Baccini (27,5%). Anche qui, come altrove, si vedrà se gli elettorati di William De Vecchis (l'altro centrodestra, al 20%) e del il Movimento 5 stelle (12%) si recheranno alle urne e saranno fondamentali.
Fiumicino e Velletri escono da amministrazioni a guida PD, Pomezia da una M5S poi caduta in seguito alle note scelte di Fucci. Domenica, intorno alla mezzanotte, si comprenderà se il quadro politico rimarrà intatto oppure se subirà stravolgimenti.
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