E' scomparso Carlo Bernardini: fu tra i padri del sincrotrone di Frascati con Salvini e Touschek

Pubblicato: Sabato, 23 Giugno 2018 - redazione cronaca

bernardini carloFRASCATI (attualità) - Salentino di nascita, al suo nome è legato quello del primo "anello di accumulazione", antesignano degli acceleratori di particelle

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Era nato a Lecce nel 1930 e si è spento l'altro ieri, 21 giugno, all'età di 88 anni. E' scomparso Carlo Bernardini, uno dei padri della fisica italiana del dopoguerra, una delle colonne della scienza che a Frascati ha saputo lasciare un profondo segno.

C'è infatti anche il suo nome insieme a quelli di, per esempio, Bruno Touschek, Giorgio Salvini ed Enrico Persico sulla teorizzazione e realizzazione del primo "anello di accumulazione" (AdA), l'antesignano dei successivi acceleratori di particelle a Frascati. Quando nei da poco costruiti laboratori nazionali di fisica venne realizzato il sincrotone, Carlo Bernardini ne era stato uno dei creatori.

Quando nel 2011 l'Infn di Frascati celebrò i 50 anni di AdA, considerata la "nonna di tutti gli acceleratori di particelle", Carlo Bernardini fu tra gli ospiti d'onore dei festeggiamenti.

Un fisico dalle spiccate virtù scientifiche ma anche sociologiche: basti scorrere, per questo, l'intervista che Bernardini rilasciò nel 2009 a "avoicomunicare" e dalla quale è tratta la foto in alto (GUARDA IL VIDEO). Un divulgatore scientifico a 360° in grado di leggere con acuta capacità di osservazione e sintesi, quelli che sono e che sarebbero stati i mutamenti e le derive socio-politiche alle quali oggi assistiamo.

L'ultimo saluto oggi alle 12 presso il tempio egizio del cimitero del Verano a Roma.